CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] morto, Torino 1970, pp. 75, 78-79; Id., Teatro ital. d'avanguardia, Roma 1971, pp. 11, 13-14, 31, 37-41, 59; Id., Prosa e critica futurista, Milano 1973, pp. 20-22, 129, 132; L. De Maria, Per conoscere Marinetti e il futurismo, Milano 1973, p. 55; M ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] .pubblicò le Consonanze patetiche al P. Fulgenzio Armino di Avellino predicatore quaresimale, cui fece seguire una raccolta di rime e prose dal titolo inusitato Del parto dell'Orsa,idea in Embrione (Bologna 1667).
Al 1667 risale un discorso letto per ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] pagò l'usuale pedaggio giovanile). Invece già nelle esercitazioni scolastiche si fece apprezzare dai maestri per le composizioni in prosa latina, che nel Collegio furono ben valutate anche da figure eminenti come G. Lagomarsini e P. Lazzeri. Già in ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] due parti diversissime per estensione e contenuto, è un romanzo nel senso in cui si può parlare di romanzo in prosa nel Quattrocento: un viaggio allegorico nella prima parte, un'esile avventura amorosa nella seconda. Le parti descrittive soverchiano ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] del diario “nero” e della crisi religiosa si scopre comunista» (Mondo, 2006, p. 127).
Nel 1944 Pavese continuava a scrivere prose poi raccolte in Feria d’agosto, mentre gli eventi di questi anni gli ispirarono un racconto, Il fuggiasco, poi materia ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] popolari, come Attila, fiagellum Dei (Pisa 1864). La storia di Ginevra degli Almieri (ibid. 1863), La leggenda di Sant'Albano, prosa inedita del sec. XIV, e la storia di San Giovanni Boccadoro (Bologna 1865), La leggenda di Adamo ed Eva (ibid. 1870 ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] sole non è tramontato (ibid. 1929), un ultimo breve romanzo fra lirico e didascalico, Tempesta nel nulla (ibid. 1931), prose di viaggio e di varia umanità, Autunno di Costantinopoli (ibid. 1929), Girolungo per la primavera (ibid. 1930), Escursione in ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...]
Non meno interessante del poema è, per lo studioso moderno, la produzione filosofica e scientifica lasciataci dal C. in prosa. Il C. è uno studioso che, sebbene tenga in gran conto la scienza sperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] 1830 e il 1860, contengono componimenti del C. in versi o in prosa. Tali sono Il Progresso delle scienze, delle lettere, delle arti, fondato C.; non ne sono nemmeno esenti le tragedie e le prose. Il metro, l'argomento, il frasario denunciano una ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] piuttosto ad un felice superamento del drammatico contrasto.
Personaggi comici furono inseriti dal C. nell'"opera scenica in prosa" Adamira, ovvero La statua dell'onore (Venezia 1657), dove la protagonista Adamira, figlia del re di NorvegiaIndamoro ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).