BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] ). Per il proemio al vaticinio per l'anno 1489 vedi anche P. Landucci Ruffo, pp. 193 ss. 4) Opere astrologiche in prosa (1477-91): L. B. in Manilium commentum (col testo dell'Astronomicon), Romae 1484. Pare che il commento originario fosse fatto dal ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] , che scrive con il solo sussidio della "benigna natura", coadiuvata da "vulghare studio"; mancano quindi alla sua prosa l'eleganza e la compostezza di periodi elaborati secondo i canoni umanistici.
Dopo aver sottolineato nella prefazione come "non ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] l'autore, doveva risiedere nella "varietà di componimenti e di stili" (p. 8), ciò che spiega la continua alternanza di prosa e versi.
Il L. si cimentò anche con la storiografia, nelle Guerre de' Genovesi contro Alfonso re di Aragona (Genova 1643 ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] maggiori scuole letterarie europee. A partire dai primi anni dell'Ottocento, pervaso degli ideali romantici, si dedicò alla composizione di prose e poesie. I loro temi, in linea con il suo carattere e la sua passione letteraria, furono in larga parte ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] elementi sull'omonimo racconto del Faldella.
Con Alpinisti ciabattoni ilC. tenta il rinnovamento di un tema abusato nella prosa dell'Ottocento, la narrazione in chiave farsesca dei disagi che toccano al gitante provinciale. Le disavventure degli ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] compresi nelle Vite de' letterati salentini. II, pp. 261 s. (ancora in Crescimbeni, L'istoria ...); in F. M. Tresca, Rime e prose in lode dell'invittiss. e augustiss. Imperadore Carlo VI, Lecce 171-73 p. 276 (c'è anche una Premessa al lettore del D ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] Lettere inedite…, pp. 266 s.), e si sarebbe impegnato - come aveva promesso - "a far conoscere le sue alte virtù, e in prosa e in rima e in ogni maniera" (lettera a M. Bianchi, Colmar, 17 sett. 1784).
Il G. avrebbe allora costituito l'interlocutore ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] rima, disperate, strambotti, barzellette, lamenti storici, contrasti e farse villanesche, ecloghe ed epistole amorose in versi e prosa: si può dire che. ogni metro della tradizione quattrocentesca sia registrato nel lungo soliloquio poetico del C ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] ed antielettorale, tema comune del resto a molti scrittori del suo tempo, esprimendo la delusione di fronte alla "prosa" dopo la "poesia" risorgimentale, interpretava anche i sentimenti di quei ceti medi che vedevano il potere politico ormai ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] liber unus, bello Belgico libri IV.
L'opera, pubblicata a Zutphen nel 1773, ulteriore conferma dell'eleganza della prosa latina del F., gli permise di essere annoverato, insieme con Girolamo Lagomarsini e Giulio Cesare Cordara, tra i maggiori ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).