Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] la capacità semantica. In questo caso si avranno due tipi di cinema: rispettivamente un cinema di poesia e un cinema di prosa: "esiste un cinema prosastico e uno poetico; in ciò sta la differenza fondamentale fra i generi, e ciò che distingue uno ...
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Attrice (Chicago 1899 - New York 1983), una delle più acclamate del cinema muto. Esordì nel 1913, affermandosi nel personaggio della donna sofisticata, abbigliata in modo eccentrico e stravagante, caratteristico [...] Sadie Thompson (Tristana e la maschera, 1928). In ombra dopo l'avvento del sonoro, dal 1945 si dedicò alla prosa, partecipando poi a numerosi spettacoli televisivi. Tornò al cinema offrendo un'eccellente interpretazione nel film di B. Wilder Sunset ...
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Poeta e regista italiano (Milano 1920 - Roma 2015), fratello di Dino. Fra i poeti della generazione post-ermetica è stato uno dei più pronti ad avvertire l'urgenza di articolare in "discorso" l'essenzialità [...] , n. ed. 1973; Pensieri elementari, 1961; Dentro la sostanza, 1965; Di certe cose che dette in versi suonano meglio che in prosa, 1970; Amica mia nemica, 1976; I fabbricanti del "bello", 1983; Mutazioni, 1991; Il mondo in una mano, 1994) testimoniano ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] e della Svizzera.
Tuttavia il vero e proprio esordio nella regia di prosa avvenne un anno più tardi, il 1° marzo 1940, al teatro la 5ª armata americana, e poi diresse il "servizio prosa" a Radio Roma. Contemporaneamente proseguiva la sua attività nel ...
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Attore comico teatrale e cinematografico italiano (Torino 1902 - ivi 1980). Debuttò nel 1924 nella compagnia di G. Molasso;nel 1925 fu nella compagnia di I. Bluette e nel 1929 formò una propria compagnia [...] altro: Imputato alzatevi! (1939); Come persi la guerra (1947); Italia piccola (1957). Negli anni Settanta si dedicò al teatro di prosa, dove riprese alcuni testi del teatro piemontese, fra cui il classico Le miserie d'Monssù Travet di V. Bersezio. La ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] ; Le tre sorelle, Il giardino dei ciliegi e Lo zio Vanja di A. P. Čechov. Negli anni 1972-74 con la Compagnia associata di prosa per Così è (se vi pare) di L. Pirandello, La bugiarda di D. Fabbri, Stasera Feydeau; nel 1974-75 con la Morelli-Stoppa ...
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PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] ottenne importanti riconoscimenti: fra gli altri due borse Guggenheim, una della Ford Foundation, la medaglia d'oro per la prosa del National Institute of Arts and Letters. La pubblicazione di The collected stories of Katherine Anne Porter (1965) le ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] aprono le vie della satira aperta, con toni prevalentemente pubblicistici (A. Zinov'ev), e della provocazione letteraria: la prosa surrealista di S. Sokolov (Škola dlja durakov, "Scuola per deficienti", pubblicato negli USA nel 1975; Meždu sobakoj i ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] di quest'ultimo (e soprattutto della coppia Marcel Carné-Jacques Prévert), D. non aspirava alla 'poesia', ma alla 'prosa', resa viva da atmosfere e caratteri magistralmente scolpiti. Nei temi e nelle ambientazioni dei suoi film si rintraccia la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] narrativa.
Fra gli altri poeti dell’epoca si ricorda Kamo no Chōmei, il cui nome è soprattutto legato a un testo in prosa, lo Hōjōki («Ricordi della mia capanna», 1212), un breve, perfetto saggio della sua visione del mondo e della vita umana. A lui ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).