LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] ) a "complimentare" il re di Francia per la vittoria di Marignano.
Nonostante Marin Sanuto dia sempre positivi giudizi sulla prosa del L., e pubblichi nei suoi Diarii diverse sue lettere, non ci sono prove per accreditargli un contributo alla stesura ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] di Londra Parigi e L'Aia risente persino la prosa del C. che svapora in considerazioni generali, che scivola La elusione, ottenuta con un linguaggio artefatto e stonato nella prosa diplomatica, è fuga dalla consapevolezza, timore della verità, ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] lingue (inglese, francese, spagnolo, latino) sia in prosa, sia in versi, alcune molto apprezzate dai contemporanei duramente censurata per essere stata tratta da una traduzione francese in prosa), Le sette corde della lira di George Sand (Novara 1847 ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] della morte di Licori e del suicidio di Elpino.
Dopo La vana gelosia, commedia in versi (Napoli 1635), le Prose (ibid. 1636), dieci in tutto, riprendono i temi classici della trattatistica del Cinquecento (nella dedica al cardinale Boncompagni il ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] G. Genoino, che "lo innamorò a ritoccare quei patrii fasti col testo, cioè in versi, e le parafrasi in prosa"): divisa in voci dedicate ai principali centri della Capitanata, ognuna di esse è costituita da una "rapsodia", poemetto didascalico fornito ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] in numeri di varietà e semplici farse; ottenne poi saltuariamente piccole parti da caratterista in una compagnia raccogliticcia di prosa di cui facevano parte il Pulcinella Giuseppe De Martino, Davide Petito (fratello del più famoso Antonio) e il ...
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DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] e fu tra i primi a misurarsi con le opere di P. Ferrari, G. Giacosa, A. Torelli e P. Cossa, portando al successo Prosa e Goldoni e le sue sedici commedie nuove del Ferrari e Nerone del Cossa.
Il Costetti e il Rasi sono concordi nel considerare quest ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] della seconda opera si evince che i Delirii, unicamente in versi nella prima parte, dovevano arricchirsi di una seconda parte in prosa, scritta a imitazione dello stile laconico dello zio Virgilio e in un genere all'epoca molto in voga, quello della ...
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CALZA, Arturo
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Nacque il 12 luglio 1862 a Venezia da Carlo e da Ernesta Franco. Fin dalla fondazione del Giornale d'Italia fece parte della redazione del quotidiano romano (1901), occupandosi prima [...] provinciale, legata ai miti della sua storia e dei suoi costumi municipali veniva riproposto dal C., attraverso una prosa di buona qualità narrativa, spesso pungentemente satirica, che di volta in volta si colorava delle risorse comparative date ...
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BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] accademica in encomio di s. Costanzo vescovo e martire di Perugia, pubblicata, nella raccolta di Prose e versi edita a Perugia in onore del santo (1826). Sicuramente più interessante è L'Ecclesiaste tradotto in ottava rima (Perugia 1810), se non ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).