CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] ital., Torino 1856, VII, p. 5; N. Tommaseo, Dizionario estetico, Milano 1850, I, p. 80; G. B. Passano, Novellieri italiani in prosa, Torino 1878, II, pp. 202 ss.; C. Cantù, Della letter. ital., Torino 1894, II, p. 590; P. Ferrieri, Guida allo studio ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] , con una marcata preferenza per la prosa ciceroniana. Fu, tuttavia, proprio la in Rivista di filologia e d'istruzione classica, XXII (1894), p. 311; C. Tincani, Prosa e poesia latina ordinata e proposta…, Firenze 1901, pp. 541-559; A. Mathis, G. ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] cui salì questo giuoco" (XI, p. 78).
L'ultima opera di cui ci è giunta notizia è il dramma in cinque atti in prosa Andelson, ossia L'amico generoso (pubblicato nel n. 10 del Giornale teatrale di Padova nel 1820), "tratto da una novella del D'Arnaud ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] Perini, Bibliographia Augustiniana, I, Firenze 1929, pp. 12-14; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, pp. 548 s., 569; M. Sticco, Prosa agostiniana del Trecento, in Vita e Pensiero, XXXVIII (1955),pp.401-405; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I col ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] Bruto,la Morte di Cesare l'uno, l'Alzira, la Marianna, la Merope e la Semiramide l'altro; scritti in cattiva prosa e molto spesso, per tagli e fusioni di scene o soppressione di personaggi secondari, infedeli al testo originale, essi non presentano ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] utile larghezza.
Le opere di argomento religioso, ove si tralasci la esigua e malcerta scelta che ne tentò E. Allodoli in Prose sacre di P.A., Lanciano 1914, ed una ristampa senza nome di curatore della Umanità di Cristo (Roma 1945), vanno tuttora ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] nella regia teatrale e allestì pertanto una compagnia stabile al romano teatro delle Arti, riunendovi alcuni dei migliori giovani attori della prosa e del cinema, dal D. a V. Cortese, da M. Girotti a E. Cegani, da M. Mercader ad A. Proclemer: vennero ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] con tanta efficacia da far insinuare che li conoscesse già da prima; il giorno dopo l'esame fu ripetuto ed egli dettò in prosa e in versi a dodici scribi su temi proposti al momento. È questo il primo di una serie di exploits che egli collezionò ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dicat" (p. 5). Una nuova dichiarazione di umiltà apre il III libro (p. 57), dove però la poesia si alterna alla prosa con costanza prosimetrica, tanto da far pensare a una composizione in tempi diversi dei due ultimi libri. Una seconda sezione del ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] C. il risultato della poesia, ha di volta in volta sottolineato o negato il complesso rapporto che la unisce alla prosa, di cui appunto è discussa la validità.
Si può tentare una sintesi - e contemporaneamente un progresso - nella comprensione della ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).