PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] ) di Mario Landi, di ottimo gradimento.
Ma già negli anni Cinquanta, Padovani aveva fatto un mirabile ritorno al teatro di prosa accanto a Ruggero Ruggeri e Andreina Pagnani in due opere di Pirandello, Tutto per bene e Enrico IV, entrambe nel 1953 ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] .
Nonostante questa attività molteplice, il B. continuò a scrivere per il teatro. Nel 1667 pubblicò a Modena i tre atti in prosa Quando sta peggio sta meglio, cui seguì Costanza è spesso il variar pensiero (Modena 1677 e Bologna 1696). Nel 1685 fu ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] dispiegò compiutamente il suo talento di comico caratterista che, solo in rare occasioni e in proporzioni molto contenute, il teatro di prosa e la commedia musicale gli avrebbero potuto offrire.
Ciò non toglie che il sodalizio con G & G riservò a ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] figlio l'anno successivo, Luigi, che seguirà le orme paterne. I due fratelli, scritturati nel 1930 nella compagnia di prosa Mofinari del teatro Nuovo convinsero il capocomico ad inserire nello spettacolo, come ditta a parte, un gruppo di otto attori ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] d’argento come miglior attore protagonista.
Al teatro di rivista si dedicò fino al 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera debuttando al teatro Alfieri di Torino con Lo strano caso di Salvatore Cecere, una commedia scritta per lo stesso Taranto ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Excelsior di Manzotti (1883) e molto probabilmente il Fidelio di Beethoven (1886, nuovo per l'Italia).
L'attività per il teatro di prosa si alternava indifferentemente a quella per l'opera e tra il 1870 e il 1894 il B. servì a Roma le più importanti ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] che lo videro provarsi nei varietà d’infimo ordine, nelle compagnie di operette e arte varia, nel teatro popolare ‘di prosa’, nel circo equestre dei fratelli Belley come clown e inserviente e persino come sirena in un baraccone delle meraviglie nella ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] Milano il 23 maggio 1918, che si può dire segni l'inizio a tutto quel periodo della storia dei nostro teatro di prosa, del gruppo che fu detto degli "innovatori" (oltre all'A., M. Bontempelli, E. Cavacchioli, L. Chiarelli, P. M. Rosso di San Secondo ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] 1952 il M. ricominciò da capo, praticando sulla propria recitazione un lavoro di revisione e di destrutturazione. Abbandonata la prosa, punto di riferimento e di partenza divenne l'attività che egli aveva svolto, fin dal 1948, nel varietà radiofonico ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] cui salì questo giuoco" (XI, p. 78).
L'ultima opera di cui ci è giunta notizia è il dramma in cinque atti in prosa Andelson, ossia L'amico generoso (pubblicato nel n. 10 del Giornale teatrale di Padova nel 1820), "tratto da una novella del D'Arnaud ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).