Scrittrice ungherese (Csikvánd, presso Kőszeg, 1935 - Neuchâtel 2011), naturalizzata svizzera. Espatriata in Austria nel 1956, dopo la repressione dei moti di Budapest e l’invasione dell’Armata Rossa, [...] autrice di una produzione letteraria intrisa dei temi della guerra, dell’esilio e della solitudine, svolti attraverso una prosa secca e tagliente che utilizza esclusivamente la lingua francese, appresa a fatica e adottata quasi come ultimo e doloroso ...
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suggeritore Nelle rappresentazioni teatrali, persona addetta a leggere dal copione le battute per rammentare la parte agli attori. Nel teatro all’antica, il s., durante la rappresentazione, stava nell’apertura [...] centro del palcoscenico, a ridosso della ribalta (buca del s.), seduto davanti a un leggio, nascosto agli spettatori da un cupolino. Nel teatro di prosa moderno il s. alla buca è quasi del tutto scomparso, sostituito da uno o più s. dietro le quinte. ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] le aspirazioni del padre che lo voleva avvocato. Studente promettente ma poco disciplinato, si appassionò al teatro di prosa e prese a frequentare il teatro Malibran, dove entrò in contatto con un attore della compagnia Zocchi-Bonivento il ...
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Autore teatrale e critico drammatico (Verona 1910 - Milano 1991). Primario dell'Ospedale Psichiatrico di Verona, ma già critico de L'Arena, lasciò la medicina alla fine degli anni Quaranta per dedicarsi [...] : dal 1952 fu, accanto a S. Pugliese, uno dei creatori della televisione italiana, di cui dal 1954 diresse il settore prosa e musica. Critico de La Notte (1965-77), fu autore fecondo e originale: i suoi drammi (Giuditta, 1950; Processo agli ...
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Poeta e drammaturgo statunitense (Spencer, Indiana, 1869 - Colorado Springs 1910). Laureatosi a Harvard (1893), vi insegnò inglese; passò poi all'università di Chicago. Tentò di far rivivere sulle scene [...] The death of Eve (incompiuto, post. 1912), dove è rappresentato il conflitto tra l'uomo e Dio. Il dramma in prosa The Sabine women (1906) che ottenne successo nel 1909 quando fu rappresentato col titolo The great divide, portava sulle scene problemi ...
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Genere di composizione artistica nel quale una declamazione, più o meno libera, di un dato testo letterario è accompagnata da una sincronica parafrasi strumentale. La pratica del m. nasce in teatro verso [...] la metà del Settecento con J.E. Eberlin e fiorisce con G. Benda. In generale il m. fu usato in alcune scene di opere musicali o di lavori in prosa. ...
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Medina Reyes, Efraim. – Scrittore colombiano (n. Cartagena de Indias 1967). Voce fortemente innovativa della letteratura ispanoamericana, influenzato da stimoli quali il cinema underground statunitense, [...] , ha esordito nella scrittura con la raccolta di versi Una pared y otros poemas (1985), esercitandosi successivamente nella narrativa in prosa con il romanzo Seis informes e con la raccolta di racconti Cinema árbol y otros cuentos (1996; trad. it ...
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Scrittore peruviano (Lima 1806 - ivi 1868). Vissuto nel periodo delle grandi lotte politiche, emigrò in Spagna nel momento in cui il Perù raggiunse l'indipendenza. Rientrato poi in patria, attaccò le istituzioni [...] e democratiche, soprattutto nel poema satirico Constitución republicana (1859). Scrisse commedie (Frutos de educación, 1829; Una huérfana en Chorillos, 1833; Don Leocadio, 1853). Postumi furono pubblicati Poesías y escritos en prosa (1869). ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] G. Boneschi, e S. Mondaini, Melnati, F. Conti, la Renzi; o la fantasia musicale I cinque sensi son sei).
Sulle scene di prosa il F. era tornato nel 1949 tentando il teatro serio con esiti negativi sia di pubblico sia di critica: Vivere così (teatro ...
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Regista e attore italiano (n. Roma 1948). Personalità poliedrica, ha lavorato nel teatro, nel cinema e per la televisione. È stato tra i fondatori della Compagnia della Rancia, con la quale ha messo in [...] orrori , 1988; Grease,1997; Dance!, 2000), contribuendo a rilanciare questo genere in Italia.
Vita e opere
Attore di prosa, arguto Arlecchino in spettacoli tratti da canovacci della commedia dell'arte, è stato diretto da registi come F. Enriquez ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).