Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] scene fin dall'adolescenza con il nome d'arte di Franceschina Favati e di Cecchina Bertini, e recitò con le compagnie di prosa di S. Renzi, A. Campioni ed E. Scarpetta, formandosi alla scuola del teatro verista e vernacolare. Nelle sue memorie la B ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] scena il lavoro di Patroni Griffi D’amore si muore. Il debutto avvenne il 25 giugno, al XVII Festival internazionale del Teatro di Prosa della Biennale di Venezia e fu poi dato il 31 gennaio 1959 all’Eliseo di Roma, accolto da un enorme successo.
Nel ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] continuava a servire anche l'Argentina (sempre associato a Bortolotti, Ceccato e Biseo) e il Valle, passato nel frattempo alla prosa: qui nel 1860 egli aprì uno studio indipendente nel quale fece le sue prime esperienze il figlio Alessandro. L'Apollo ...
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Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] III di W. Shakespeare con Vittorio Gassman (1968). Negli anni successivi si dedicò quasi esclusivamente al teatro di prosa, interpretando testi contemporanei di H. Pinter, T. Williams, N. Simon, o testi classici di Shakespeare, Plauto, Molière e ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] Sabatelli, M. Monteverde, P. Bregni, S. Falleni, G. Padovani.
L'attività di questi artisti, spesso esplicata nel teatro di prosa, ebbe il merito d'introdurre anche nel teatro lirico un modello di scena sempre più svincolato dal realismo tradizionale ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] lavoro la stessa istanza morale che animava la sua generazione.
Nel 1946 il G. era entrato nella Compagnia italiana di prosa diretta da L. Visconti, in qualità di vicedirettore e di consulente del repertorio, svolgendo sostanzialmente la funzione di ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] basato sul prologo da cui si può dedurre che venne composta tre anni dopo il Furto.
Mentre il Furto è in prosa, i Bernardi sono scritti in versi sdruccioli. Per chiarire questa differenza, De Benedetti riporta la lettera dedicatoria della commedia a ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] Rinascimento, Bari 1954, I, pp. 108-16; I. Sanesi, La Commedia, Milano 1954, I, pp. 245 ss.; A. F. Grazzini, Scritti scelti in prosa e in poesia, a cura diR. Fornaciari, Firenze 1956, p. 188; L. Zorzi, Ilteatro e la città, Torino 1977, p. 85; R. C ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] via la sua presenza, all'inizio in spettacoli di prosa, per passare poi allo specifico televisivo dell'epoca, gli , stazionando nel gruppo delle grandi protagoniste della prosa solo saltuariamente prestate allo schermo e utilizzate senza ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] episodio decisivo nell'ambito della produzione teatrale del G. è rappresentato dalla pubblicazione dell'oggi perduta tragicommedia in prosa Il convitato di pietra (Napoli 1652).
Il soggetto dell'opera era molto noto negli ambienti teatrali del primo ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).