DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] e fu tra i primi a misurarsi con le opere di P. Ferrari, G. Giacosa, A. Torelli e P. Cossa, portando al successo Prosa e Goldoni e le sue sedici commedie nuove del Ferrari e Nerone del Cossa.
Il Costetti e il Rasi sono concordi nel considerare quest ...
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Fosse, Jon. – Scrittore, poeta e drammaturgo norvegese (n. Haugesund 1959). Intellettuale poliedrico, tra le voci più significative della drammaturgia contemporanea, ha esordito nella scrittura nel 1983 [...] Repubblica Francese dal 2007. Insignito nel 2023 del premio Nobel per la letteratura “per le sue opere innovative teatrali e in prosa che danno voce all'indicibile”, tra le sue opere successiva si citano Kvitleik (2023; trad. it. Un bagliore, 2024) e ...
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GRÜNDGENS, Gustav
Attore e regista drammatico, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899; ha esordito recitando allo Stadtth. di Halberstadt nel 1920, passando poi a Kiel e ad Amburgo (1922), dove esordiva [...] nozze di Figaro; Così fan tutte; Il flauto magico), ma nel'52 abbandonava il teatro lirico per dedicarsi interamente alla prosa. Nel cinema dal 1920, ogni sua interpretazione si distingue per un preciso impegno di stile, ma fra tutte la più incisiva ...
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Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] , p. 1).
Figlia d'arte, la D., meglio conosciuta col nome di Passalacqua, iniziò molto presto a recitare, alternando alla prosa la danza, il canto e l'acrobatica e dando prova delle varie discipline di non comune talento: "Esercitavasi nel Ballo con ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] gusto del pittoresco. Il B. poté vantare che danzatori celebri d'ogni paese erano ospiti dei suoi spettacoli, mentre la prosa era costituita da atti unici che si alternavano ai balli o alle pantomime, sicché il suo locale poteva definirsi un "music ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] del gruppo. Giunto a Firenze, egli si scritturò come primo attore con Pettini e si produsse oltre che nel teatro di prosa anche nel melodramma con un discreto successo personale. Anche questo sodalizio fu di breve durata, poiché il D. preferi non ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] Isabella riscuoteva largo successo.
Nel Cicalamento, dall'umorismo semplice e bonario, composto di una serie di lettere in prosa (e in versi in dialetto veneto altrimenti definiti "canzonette ridicolose"), è rievocata la contrastata storia d'amore ...
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ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
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. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] , la serva padrona, il sagrestano, e via dicendo. I dialoghi si svolgono anche in rima, ma più spesso in prosa.
Nella zinganetta di Cavriglia sono evidenti derivazioni cittadinesche, un che di letterario assimilato dai libri e confuso nel genere ...
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MÜLLER, Heiner (App. V, iii, p. 580)
Antonella Gargano
Scrittore tedesco, morto a Berlino il 30 dicembre 1995. Tutta la produzione di M. sembra attraversata da una sorta di ossessione della storia tedesca, [...] l'edizione completa delle opere (Werke), curata da F. Hörnigk. Ma, accanto alla scrittura - uno dei suoi ultimi testi in prosa è Traumtext (1995) -, negli ultimi anni hanno assunto sempre più importanza l'attività del direttore artistico e quella del ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] di Bologna, un teatro sperimentale che, fino al 1929, svolse una proficua e intelligente azione nel campo della prosa, promuovendo opere di giovani autori o novità di autori affermati, prima che entrassero nel normale circuito dei teatri italiani ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).