DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] Un purismo linguistico fine a se stesso, senza alcun intento civile e patriottico quale invece si ritrova in molti esponenti della prosa illustre italiana, tra cui era anche C. Botta, più volte ricordato dal Drago.
I due tomi apparsi nel pieno delle ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] facile, se non profonda, vena poetica, nel 1844 pubblicò a Faenza un volumetto di Poesie;altri versi e anche scritti in prosa, pubblicò su L'imparziale, un "foglio periodico di scienze, lettere, arti e varietà", che uscì a Faenza tre volte al mese ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] l'interruzione a v. 2944 ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'i' vidi presente: / ch'io vidi tutto 'l ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] . II, pp. 136 ss.; G. Canestrini-Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, I, Paris 1859, pp. 317 ss.; Prose volgari edite ed inedite di A. Poliziano, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 67 ss., 259-261; A. Reumont ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] e lett., Venezia 1957, pp. 480-492; F. Di Capua, Scritti minori, Roma 1959, I, pp. 538-544, 548 s., 554 s. e passim; La prosa del Duecento, a cura di C. Segre-M. Martì, Milano-Napoli 1959, pp. 3-19 (a cura di M. Marti); G. Vecchi, Le "Arenge" di G ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] tensione costante nella scrittura dell'I. all'ornatus, il suo ricorso alle figure di ripetizione, l'adozione anche nella prosa di un misura artificiosa intessuta su leggi di simmetria.
A Genova, intanto, invidie e rivalità presero a lavorare contro ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] aggiunge una lista di doni elargiti dal duca Borso, la prima parte della quale è in rima e l'altra in prosa. Appare così pateticamente quale era lo scopo della fatica poetica dell'autore, il quale sperava con il suo rozzo componimento di accattivarsi ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] s.d.; Notizie biografiche del marchese G. A. di Perugia scritte da se medesimo, Perugia 1839; In morte di G. A. perugino. Prose e versi, Perugia 1839;F. Fabi Montani, Elogio del marchese G. A. letto nel serbatoio di Arcadia il dì 2dicembre 1841, Roma ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] del lettore medio del tempo, il C. dedica grande spazio a Walter Scott (Il lord delle isole, 1828, traduzione in prosa; Ivanhoe, 1829; Il lamento dell'ultimo menestrello, 1829; Matilde di Rokeby, 1829; Carlo il Temerario e Anna di Geierstein, figlia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] seguire in un buon numero di lettere, dal 19 luglio 1499 al 27 ag. 1512.
Del maggio 1499 è la prima prosa politica conservata, il Discorso sopra Pisa, breve riflessione sul modo di riconquistare la città ribelle, scritto forse in preparazione della ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).