Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] il dinamismo dell'espressione, esaspera fino al meccanicismo onomatopeico il dannunziano "amor sensuale della parola". E l'opera successiva, in prosa o in versi, di M., malgrado certi impeti lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921 ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] l'impegno intellettuale, che si manifestò in scritti d'occasione e in interventi sistematici sulla rubrica "cronache di prosa" della Rassegna pugliese. Particolarmente rilevante è la riflessione sul pensiero di Tolstoj per l'intreccio di razionalismo ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] per canzoni») e la sijo («ritmo del tempo o canzone alla moda»). La kasa è in realtà una sorta di prosa versificata, considerata come uno sviluppo dei canti religiosi dei monaci itineranti del periodo Silla, con una metrica molto libera. La sijo ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , di cui si era servito nelle composizioni giovanili e nella descrizione della Sagra di S. Michele, (Torino 1829), ma la prosa moderna, di cui era maestro insuperabile il Manzoni; e l'A. andò a stabilirsi nel marzo del 1831 a Milano, si ...
Leggi Tutto
DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] un proemio, l'opera ha solo il primo in versi (cantante le lodi delle donne illustri) e tutti gli altri in prosa. Il settimo libro è "un breve trattato di ammaestrare li figliuoli", modesta sintesi di pedagogia degli antichi e pratico buonsenso, non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del 10° sec., il monaco di San Gallo Notker il Tedesco tradusse e commentò trattati filosofici e testi biblici, fondando una prosa tedesca in sede scientifica e teologico-filosofica.
Tra la seconda metà dell’11° sec. e i primi decenni del 12°, nella ...
Leggi Tutto
ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] 1298 eg.); l'Émile di Rousseau; una storia di Spagna e una storia dell'Inquisizione. Scrisse inoltre in prosa Verāset risālesi, trattato sul diritto successorio nella dinastia ottomana, litografato in Europa e stampato a Costantinopoli nel 1910.
Una ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] costituì permanente verifica dell'efficacia e asciuttezza della propria prosa, ma divenne prima lingua di scrittura, nel senso altrettanto inventivo e arbitrario... La forza liberatoria della prosa del Partigiano sisviluppa... da un'idea di lingua ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] inoltre confermato dallo stesso dato linguistico, rappresentato da una prosa molto meno dialettale di quella dei testi della stessa non abbiamo ulteriori notizie del personaggio.
Scritta in prosa in un volgare alquanto pulito, benché non scevro da ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] papa e di altri ecclesiastici tra i quali numerosi esponenti della famiglia Farnese, signori di Penne; la seconda, in prosa, pubblicata anche singolarmente con il titolo Discorsi sopra la grandezza dell’opre di Papa Sisto V, descriveva le numerose ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).