COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] gli scrittori bresciani, con una particolare cura per quelli del secolo in cui l'autore scriveva. L'introduzione, in una prosa contorta e farcita di citazioni, è preceduta da due sonetti di Ludovico Taglietti e di Bartolomeo Dotti; la bibliografia ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] ben fornito di libri (VI, 3, 61), esperto delle antichità, specialmente cristiane (VI, 2, 16), abile a scrivere qualche pagina di prosa latina con "magnificenza" e "dolcezza di stile" (VI, 3, 5). Il Petrarca lo vide per l'ultima volta "Prenestina sub ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] il progetto di Ferrante Carli e Martino Ferrabosco.
La selezione di oggetti rappresentati nella Galleria sacra prefigura la prosa narrativa dell'Istoria ecclesiastica e dimostra la familiarità del L. con l'Oratorio, Virgilio Spada e, probabilmente ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] , British Library, Harley 336). Nel manoscritto che lo conserva sono inclusi anche il De observantia quadragesimali, in prosa, e un componimento genetliaco e due epigrammi composti per la nascita del principe Arturo (1468). Questo manoscritto non ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] Orazio e di Virgilio, i cui scritti non dovevano mancare nella biblioteca del monastero, e preferisce alle clausole della prosa ritmica (peraltro usate) strumenti retorici più adattabili al proprio gusto. La tradizione manoscritta per le due Vite è ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] retorica magniloquente. Nelle Lezioni tentò, e con successo, una maniera di esporre facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. I brevi passi dottrinali, gli accenni polemici ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] parafrasi. Lo stile chiaro ed elegante, insieme alla dovizia di citazioni erudite, ne fanno un piccolo gioiello della prosa italiana quattrocentesca e ne rendono la lettura tuttora piacevole e interessante. Ciò che soprattutto colpisce è una certa ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] concetti predicabili, sviluppati da insignificanti particolari di episodi biblici in oziose argomentazioni.
Il secentismo della mediocre prosa di E. è connotato non dai roboanti espedienti barocchi della metafora lambiccata o dell'ossimoro ad ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] »; e la chiarezza strategica a formare una comunità apostolica votata a diffondere il messaggio della Croce. La prosa a tratti sofisticata del diario, ricca di evocazioni scritturali e agiografiche, stride con l’approssimativa formazione documentata ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] sono più approfonditi. Notevole l’attenzione alle diverse sfumature dell’uso linguistico e retorico con indicazioni di voci della prosa o della poesia, nobili o popolari, in disuso o senza esempi d’autore; nel complesso «restavano, comunque, tutte ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).