GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] italiana della tragedia conferma la fortuna di Voltaire nella penisola a metà secolo; posta tra la traduzione fiorentina in prosa del p. A.M. Ambrogi (1749), dedicata a Richecourt, e la poco felice versione lucchese del 1756, rientra nell ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] sciolti. Fu un insuccesso, ma la critica letteraria si entusiasmò per quest'opera in cui il B. lasciava la prosa per il verso e, prima di Benelli, ricercava le forme del poema tragico. In esso intendeva rappresentare, in termini romantico ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] di fioretti, buffonerie, paradossi e stiracchiamenti". Sul piano stilistico il Satirico, sia negli epigrammi sia nella parte in prosa, costituisce uno dei più cospicui tentativi compiuti in quel tempo in direzione di un linguaggio sobrio e incisivo ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] essere riconosciuta nel De summa hominis dignitate dialogus qui inscribitur Crater Hermetis. Si tratta di un dialogo in prosa, nel quale sono inseriti alcuni componimenti poetici, di vario metro, nei momenti di maggiore intensità d'ispirazione e ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] per l'opera di G. Papini e di altri "neoromantici" (P. Jahier, G. Boine e S. Slataper), indica nella linea della prosa d'arte (culminante con lo scrittore per lui più rappresentativo del primo Novecento, il Cecchi) il momento più vivo e alto della ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] di libri, medaglie e vasi etruschi.
Opere. L’elenco più completo delle opere di Paoli, in versi e in prosa, a stampa e manoscritte, si trova alla fine del profilo biografico steso da Giambattista Baseggio (in Biografia degli italiani illustri ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] . De Tipaldo. Per la Vita di UgoFoscolo, premessa alle Prose e poesie edite e inedite diUgo Foscolo. (Venezia 1842), a cura di F. Prudenzano (Napoli 1852); Poesie (Firenze 1854); Prose, 2 voll. (ibid. 1855); Racconti (ibid. 1857); Scritti critici ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] : di qui gli Studi sui Promessi Sposi, Firenze 1972, dove è un’analisi singolarmente sciolta e penetrante, forse la più bella prosa di Paratore, dei celebri brani ‘censurati’ del Fermo e Lucia; gli Studi su Corneille, Roma 1983, in cui si intrecciano ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] per l’editore Bompiani.
Dei mesi a Milano restano cenni in alcune poesie (Era il paese della luce d’oro) e in alcune prose, come Aspetti di Milano e Serata milanese, anche queste accolte in Un po’ di febbre.
Il periodo milanese si rivelò cruciale per ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] e di grande impatto. Nel volgarizzare l'Aesopus, il D. si rivela scrittore non dotato di particolari mezzi espressivi: la sua prosa raggiunge gli esiti più felici nel racconto della vita, anche se nell'uso del mezzo linguistico non riesce ad andare ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).