LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, IX, Venezia 1844, pp. 174-177 (G. Del Chiappa); G.B. Passano, I novellieri italiani in prosa, parte seconda che comprende le edizioni dei secoli XVIII, XIX e le loro ristampe, Milano 1864, p. 339; Memorie e ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] la scrittura. Egli impiega il volgare illustre della koiné altoitaliana secondo i ritmi e i tempi propri della prosa curialesca. La complessità dei periodi, le clausole, i parallelismi studiati conferiscono solennità ai materiali osceni del racconto ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] di Lussore (Firenze 1697) ed Esercizio divoto in ossequio di S. Maria Maddalena de' Pazzi (Firenze 1725). Inedite rimasero varie prose recitate all'Accademia fiorentina e le prelezioni di storia universale per lo Studio.
L'opera più vitale del C. tra ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] la Lingua Italiana ne' secoli susseguenti abbia avuto accrescimento, ringentilimento, e dilatazione per opera di altri valenti Scrittori sì in prosa, e sì in verso" (p. 23). A questi modelli aveva guardato con grande merito Vannetti e ora a essi si ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] s. Prospero al duca, era stata senza dubbio composta in volgare; ma l'ignoto trascrittore la ridusse in una prosa latina che ingenuamente vuole nascondere il volgare cortigiano del sec. XV in cui originariamente era stata concepita. I versi italiani ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] N. Jonard, Le thème du temps dans la poésie baroque, in Studi secenteschi, VII (1966), ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura ital. (Garzanti), Il Seicento, Milano 1967, pp. 801 s.; O. Besomi, Ricerche intorno alla ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di sapore comico, che bilanciano e contornano le figure dominanti dei protagonisti. Scriveva il F. (nella Préface, cit., ora in Scene e prose varie, a cura di P. Nardi, Milano 1945, pp. 303 s.): "Il y a dans Malombra un certain nombre de personnages ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] delle ragioni e nella bellezza de’ pensieri».
Non sono pochi (quasi una cinquantina) i testi sia in poesia sia in prosa che il Parini destinò alle periodiche riunioni dell’Accademia dei Trasformati, la maggior parte dei quali è possibile che l’autore ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche in seguito non pochi versi e prose. Tornato a Firenze, fu convinto dalle insistenze del card. Maffeo Barberini (il futuro Urbano VIII) a restare presso di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] del C. e innervarono, poi, tutto l'arco della sua produzione letteraria.
Le Poesie, edite a Treviso nel 1916 e le prose di quegli stessi anni, pubblicate nel 1957 da Rebellato di Padova sotto il titolo di La virtù leggendaria, erano caratterizzate ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).