CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] (1835-40) e di Venezia (1840-48).
Buon insegnante, diede preminenza all'italiano sul latino, e alla poesia sulla prosa; il suo metodo, articolato in tre momenti, lingua stile fantasia, non si discostava da quello generalmente diffuso nelle scuole ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] l'interruzione a v. 2944 ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'i' vidi presente: / ch'io vidi tutto 'l ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] affermando che lo riteneva particolarmente adatto per l'ufficio di segretario apostolico per le sue eccezionali qualità di scrittore in prosa e in versi. Il G. compose anche un carme consolatorio per la morte del figlio del patrizio veneziano Iacopo ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] collocato a riposo il 10 febbr. 1961.
Pur non trascurando altri campi d'indagine (quali per esempio lo studio della prosa trecentesca: vedi l'edizione commentata de I fioretti di s. Francesco, Milano 1922; l'esegesi della lirica petrarchesca, cfr. La ...
Leggi Tutto
LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] , pp. 129-163), nonché la successiva attività di studioso, condotta prevalentemente sulla prospettiva aperta dal maestro, ossia la storia della prosa d'arte italiana nei suoi aspetti formali.
Nel 1894 il L. si trasferì a Lugo (Ravenna), presso il cui ...
Leggi Tutto
BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , ci è giunta della sua vita.
Il B. fu soprattutto un autore drammatico, e le sue opere, scritte solitamente in prosa, s'abbelliscono d'intermezzi musicali, talvolta in forma d'ariette, talvolta di danze. Un po' isolato nella sua produzione resta ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Cornazzano. A Roma è ambientata la Fraudiphila, commedia latina in prosa attribuita al C. da uno dei due testimoni che ce C. a Ferrara, fu sicuramente la più fortunata; redatta originariamente in prosa, fu offerta ad Ercole d'Este in un codice che si ...
Leggi Tutto
COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] la materia eroica e lo stile epico con una consapevolezza letteraria che lo porta ad entrare in polemica nella prosa di dedica con i poeti napoletani suoi contemporanei che sprecavano il loro tempo a comporre "frottole, drussiole, strambotti, canzone ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Concordance of the Divina Commedia, Boston and London 1888; di E. S. Sheldon-A. O. White, Concordanza delle opere italiane in prosa e del canzoniere di Dante A., Oxford 1905; di E. K. Rand-E. H. Wilkins-A. C. White, Dantis Alagherii Operum latinorum ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] epistolario di G., uno dei massimi esempi di prosa letteraria di questo genere, offre poche altre Vita e opere di G. d'A., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della "prosa rimata" nel Medioevo latino, in Guido Faba, G. e Dante, Perugia 1931, pp. 36 ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).