Scrittore statunitense (Fremont, Ohio, 1923 - Englewood, New Jersey, 2009). Esordì con i racconti di Color of darkness (1957), ottenendo successo col primo romanzo, Malcolm (1959; trad. it. 1965), in cui [...] e gusto surreale si fondono in un linguaggio d'inedita vitalità. Contrassegnata da un umorismo nero mai gratuito, la prosa di P. mette in scena squarci di una quotidianità astrusa, in cui centro ricorrente d'interesse diventano le contorsioni ...
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Cline, Emma. – Scrittrice statunitense (n. Sonoma 1989). Laureata in Belle Arti e addottorata in Scrittura creativa presso la Columbia University, ha esordito nella scrittura pubblicando racconti su periodici [...] , fino alla stesura della sua opera prima, The girls (2016; trad. it. 2016), romanzo di formazione dalla prosa curata e dal ritmo narrativo incalzante che indaga il difficile percorso della crescita, scandagliando fragilità e dolori adolescenziali ...
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Poeta e scrittore uruguaiano (Montevideo 1855 - ivi 1931), prof. univ., diplomatico, uomo politico. Religione e patria costituiscono i temi fondamentali della sua poesia, da Notas de un himno (1876) a [...] ), al capolavoro Tabaré (1888) che celebra, su motivi indî, la morente razza indigena charrúa. Notevoli anche le opere in prosa, tra le quali La epopeya de Artigas (2 voll., 1910), rivalutazione storica dell'odissea del precursore dell'indipendenza ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Shanklin, isola di Wight, 1893 - Cambridge 1944). Dopo impieghi governativi, fu (1921-24) prof. d'inglese nell'univ. di Tokyo. Con le prime raccolte di poesie ispirate alla [...] (Invocation, 1915; Ardours and endurance, 1917) aveva raggiunto una fama pari a quella di R. Brooke. Dopo due opere in prosa (Fantastica, 1923; Under the yew, 1928) passò al teatro con Guilty souls (1922), Twenty below (1927, con J. Tully), Wings ...
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Scrittore portoghese (Peso da Régua, Douro litoral, 1819 - Anta, Coimbra, 1890). D'ispirazione patriottica e cattolica, collaborò a O Trovador, il maggiore organo del lirismo romantico del suo paese. Oltre [...] a lavori teatrali (tra cui il dramma Maria Pais Ribeiro, 1845, sulla Ribeirinha, amante del re Sancio I) e a varî volumi in prosa (tra cui alcune raccolte di articoli), pubblicò in versi un Cancioneiro (3 voll., 1858-66) e Canções da tarde (1875). ...
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Poeta francese (Tarbes 1854 - Combs-la-Ville, Senna e Marna, 1919); esordì come parnassiano con Le jardin des rêves (1880), per approdare poi al simbolismo (Vitraux, 1891). La passione polemica lo spinse [...] verso il giornalismo: si dichiarò anarchico e ostentò una grande violenza verbale, sia in poesia (Au pays du mufle, 1891) sia in prosa (Imbéciles et gredins, 1900). ...
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Poeta spagnolo (Campillas, Malaga, 1904 - Malaga 1936). Ha pubblicato: Poemas del campo (1925), Poesía de perfil (1926), La rosa de los vientos (1927), Orillas de la luz (1928), in cui si avvertono i riflessi [...] delle varie correnti poetiche, dalla "ultraista" alla "creazionista" e surrealista che culmineranno in La flor de California (1928), opera di prosa poetica. ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] , e in francese scrisse alcune lettere, i primi testi letterari, le pagine di diario datate 1774-75 e la versione in prosa delle prime due tragedie, Filippo e Polinice (1775).
Il francese di Alfieri era un francese d’uso, talvolta libero e scorretto ...
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Poeta e scrittore portoghese (Lagos 1876 - Lisbona 1962). Di formazione parnassiana, seguì la tradizione lirica di L. de Camões, particolarmente col poema giovanile Nada (1896). Ha dato al teatro molte [...] opere, fra cui A Severa (1901); Paço de Veiros (1903); Rosas de todo o ano (1907); O reposteiro verde (1912). Tra le opere in prosa: Figuras de ontem e de hoje (1914); Pátria portuguesa (1914); O heroísmo, a elegância, o amor (1923). ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] di Cluj e ha pubblicato le sue prime poesie sulla rivista locale Tribuna. Le sue liriche e la sua prosa sono collegate al trionfalismo politico rumeno degli anni Cinquanta. Poezii (1950, "Poesia"), Copii din Valeo Arieçsului (1951, "I ragazzi della ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).