Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Niso e la gara al tiro con gli archi dell'Eneide, ai versi di Orazio, Tibullo, Properzio per es.) o in prosa le quali, tra l'altro, riflettono la metamorfosi subita dalla concezione dell'attività atletica nella società romana, con l'affermazione del ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] nelle sue opere e in particolare in Brogliaccio, una sorta di zibaldone misto di prosa e di poesia pubblicato nel 1947 (Milano; 2ª ediz. con prefaz. di M. Praz, ibid. 1950). A tredici anni, abbandonò la scuola tecnica fuggendo di casa e, imbarcatosi ...
Leggi Tutto
Scrittore (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 - Siena 1985). Narratore tra i più significativi del Novecento italiano, nella costellazione letteraria disegnata dalle sue numerose opere si ibridano compiutamente [...] e temi diversi, dall'impronta neorealistica degli scritti iniziali a quella allegorico-fiabesca della produzione più matura. Nella sua prosa, dove sono accolte e filtrate le più alte suggestioni del panorama letterario coevo e dove lo scrittore si ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] profonde, certo gli aspetti morali più essenziali: la sua prosa, sia quella narrativa e pittorica della Historia de la declino o la satira pungente. Tra le sue opere in prosa emergono i Sueños y discursos de verdades descubridoras de abusos, vicios ...
Leggi Tutto
Poeta giapponese (Hinoto 1886 - Tokyo 1912). Iniziò a scrivere giovanissimo, sperimentando il cosiddetto nuovo stile ispirato alla poesia in versi liberi occidentale. Pubblicati sulla rivista Myōjō, i [...] in Akogare ("Desiderio", 1905). Interessato al nascente movimento del naturalismo giapponese, I. scrisse anche alcune opere in prosa di non grande successo, e sembrò infine trovare la sua vera strada nel tanka, utilizzando questa forma poetica ...
Leggi Tutto
Letterato, erudito, archivista (Prato 1822 - Firenze 1889). Le sue edizioni, condotte con cura, comprendono testi toscani e soprattutto pratesi. Di lui restano, fra l'altro, le edizioni degli epistolarî [...] di A. Macinghi Strozzi, di s. Caterina de' Ricci, di Lapo Mazzei, e di tutte le prose del Tasso. Sulla sua prosa agì felicemente la lunga consuetudine con i classici del Trecento, i quali dettero al suo linguaggio un nitore che supera talvolta i ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Siviglia 1900 - ivi 1978); dopo varie esperienze letterarie, anche d'avanguardia, la sua lirica si volse a una più pura semplicità espressiva. Fra le opere: Cráter (1921); Signo + (1927); [...] Identidad (1934); Romances y madrigales (1944); Adviento de la angustia (1948); Vigilia del jazmín (1952); La rama ingrata (1959); e, in prosa, Sevilla (1954); A dos aguas (1962). ...
Leggi Tutto
Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] , lo considerarono uno di loro.
La vocazione del raccontare
Agli anni napoletani risale un'ampia produzione in versi e in prosa, in cui Boccaccio non tardò a esprimere la sua propensione alla narrativa. Fin dagli inizi scrisse in latino oltre che ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] 1696-1700). L'opera sua più duratura però è da cercare in tutt'altro campo, cioè nelle celebri fiabe in versi e in prosa: La belle au bois dormant, Le petit chaperon rouge, Le chat botté, Cendrillon, Le petit poucet, Peau d'asne, ecc. (notissime in ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] graduale subentrare del volgare inglese al latino e al francese sia a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14° sec., grazie anche a G. Chaucer e a J. Gower, il dialetto del ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).