CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] . 841), dove il C. è definito "orator et poeta egregius". Si allude qui indubbiamente all'attività letteraria del C., mista di prosa e di verso, secondo la moda umanistica. Di questa produzione, se c'è stata, niente ci è pervenuto né manoscritto né a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vista che detta le sue sensazioni alla Sirenetta ha, invero, la vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane per i comuni mortali. Non c'è insomma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] improvvisi mutamenti di tono, con un suo ritmo così agevole e sciolto da poter essere confuso con i modi dimessi della prosa narrativa, mentre a guardar bene appare il ritmo stesso e la musica dell'etemo fluire delle cose. Pur collocandosi in una ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] 556), vi ebbe una rigorosa e rigidissima educazione classica, addestrandosi a un perfetto "bilinguismo", a maneggiare il verso e la prosa, in italiano e in latino, con echi e ricordi specialmente di Virgilio, di Orazio e dì Dante, ma non senza lezie ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] la storia d'Italia e le sue vicende politiche.
Accanto e assieme al contributo futurista, il B. sviluppò un discorso, in prosa e in poesia, chiaramente celebrativo delle virtù eroiche e tradizionali. Con Bel canto (Milano 1916) si accostò a un tipo ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] la sua capacità di "andar ricercando bellezze d'arte ignorate" (Tarchiani, 1926).
La formazione letteraria gli valse una prosa brillante e sintetica, che sottintendeva però un approfondito lavoro erudito e filologico. Di particolare importanza è la ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] Cademosto.
Bibl.: P. L. Ginguené, Hist. littér. d'Italie, Paris 1824, VIII, p. 462; G. B. Passano, I novellieri italiani in prosa, Milano 1864, I, p. 113; P. Toldo, La frode di Gianni Schicchi, in Giorn. stor. d. lett. ital., XLVIII(1906), pp. 117 ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] , Univ. 1739), a cura di L. Frati, I, Bologna 1913, pp. 118-121, 306; tutta l'opera poetica è in G. C., Nicolosa bella, prose e versi d'amore del sec. XV, inediti, a cura di F. Gaeta e R. Spongano, Bologna 1959.
Bibl.:G.M. Crescimbeni, Commentari all ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] . Vaticana, Dramm. Allacc., 303, int. 2).
Il 20 febbr. 1653 il G. dette alle scene un'altra sua tragedia in prosa, il Costantino, destinata, a differenza della precedente, a un'eco clamorosa. L'opera venne infatti pubblicata nel luglio dello stesso ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] e in generale a una certa briosità e immediatezza da opera buffa.
Opere: La coronazione di re Salomone,cinque parti in prosa, Venezia 1602 e 1611; La Ninfa cacciatrice, cinque atti in versi, Napoli 1606, Venezia 1620; L'ardito amante,commedia in ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).