FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] rispettivamente dall'elevazione al cardinalato di Giulio Spinola e Guidubaldo di Thun. Tanto le opere in versi che quelle in prosa sono redatte nel turgido stile del tempo, prodigo di astruse metafore e consunte iperboli, e privo di ogni originale ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] , con E. Levi, C. Angelini ed E. Ferrieri, Il Convegno, rivista letteraria e di tutte le arti, cui collaborò con prose sparse e traduzioni (nel 1920, uscì la prima traduzione del dramma joyciano Esuli). Offrì il suo contributo come elzevirista per Il ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] soprattutto alla riduzione di testi teatrali e letterari. Insieme con la J. in quel periodo anche altri attori di prosa fecero lo stesso pionieristico salto verso il grande schermo: E. Novelli, F. Garavaglia, lo stesso Dondini; Francesca Bertini ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] Pabst, Prosimetrum. Tradition und Wandel einer Literaturform zwischen Spätantike und Spätmittelalter, Köln-Weimar-Wien 1994; E. D’Angelo, Prose et vers dans l’oeuvre de Pierre Sous-diacre, in Archivum Latinitatis Medii Aevi, LIII (1995), pp. 187-199 ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] bottega a piazza Madama e vendeva soprattutto opere teatrali da lui stesso stampate. La seconda è una tragicommedia in prosa, dedicata a mons. Marcello Rondinini, uditore della Sacra Rota romana. Essendo anche la dedica di questa opera di Francesco ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] , nei quali evidentemente domina la prima impressione intorno alla quale il C. costruisce abilmente e con ricchezza di elementi, in una prosa non priva di pregi ma più di evasione che di impegno sulla realtà.
Così pure di scarsa importanza risulta la ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] maggio del 1459 (Yale, Beinecke Rare Book and Manuscript Library, 188, cc. 104r-110r).
La sua produzione in versi e in prosa latina è quasi del tutto sconosciuta e inedita. Nel 1458 indirizzò al neoeletto Pio II Piccolomini un Carmen de vita Christi ...
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Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] , p. 1).
Figlia d'arte, la D., meglio conosciuta col nome di Passalacqua, iniziò molto presto a recitare, alternando alla prosa la danza, il canto e l'acrobatica e dando prova delle varie discipline di non comune talento: "Esercitavasi nel Ballo con ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] riccamente illustrati, seguita da una ristampa de I promessi sposi di Alessandro Manzoni e dall’edizione dell’Iliade in prosa latina, tradotta anche in versi in sette lingue.
Fin dall’inizio si evidenziò la caratteristica principale e insieme il ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] Miniato.
Nel 1929 il L. compose Enrico III e la sua corte su libretto di G. Forzano, tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).