BOLIS, Sebastiano
**
Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] di carnevale 1778-79 furono rappresentati gli intermezzi Li raggiri amorosi al Teatro di Tordinona (per il terzo spettacolo in prosa), che sono l'unica testimonianza teatrale del B. finora rintracciata. Il 3 dic. 1801 fu eletto a pieni voti, e ...
Leggi Tutto
BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
**
Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] pochi estratti compiuti da F. Gori nel sec. XVIII (cfr. De Rossi, pp. 389 s.). Una sua breve iscrizione latina in prosa, composta a imitazione di quelle famose di Nevio e di Plauto, fu pubblicata nel 1474 in una silloge di composizioni poetiche edita ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] -329. V. anche: G. Giusti - G. Capponi, Diz. dei proverbi italiani, s.l. 1994; F. Bellonzi, Proverbi toscani, Firenze 1996.
Tra le prose critiche del G., il saggio Della vita e delle opere del Parini è raccolto in Tutti gli scritti, cit., pp. 219-245 ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] la più intonata alla elementare umanità dei suoi personaggi e coincide di fatto con la creazione di una particolarissima prosa tutta modulata sulla sintassi di un discorso interiore, che segue le pause, gli sbandamenti, i grovigli di cervelli cauti ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] che lo videro provarsi nei varietà d’infimo ordine, nelle compagnie di operette e arte varia, nel teatro popolare ‘di prosa’, nel circo equestre dei fratelli Belley come clown e inserviente e persino come sirena in un baraccone delle meraviglie nella ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] lode di Lorenzo de' Medici, Federico da Montefeltro e del musico ferrarese Pietrobono del Chitarrino, anche le prime opere in prosa: un volgarizzamento del Panegirico di Plinio Secondo a Traiano, dedicato a Ferdinando I nel 1478 circa, e l'orazione ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] soltanto un'ecloga, scritta in collaborazione con Gaspare Manio e preceduta da una dedica in versi e da un'introduzione in prosa (British Museum, codice Harl. 4088, ff. 13v-19v; Perugia, Bibl. comunale Augusta, codici 178 [C 61], f. 13; 331 [F 5 ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] nella specie classicheggiante, del pubblico medio e colto del Trecento. contribuendo alla vasta produzione di cantari, romanzi in prosa e in versi, volgarizzamenti, rifacimenti (come quelli di D., "in rima rimati") in un tipico milieu settentrionale ...
Leggi Tutto
CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] capace di adibire i modelli più diversi (da Flaubert a Collodi, a Proust) alla realizzazione di un suo personale ideale di prosa e al perseguimento di un tonodi ironia di volta in volta aristocratica e popolaresca, non si espresse al meglio di sé nei ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] ,Firenze 1841, pp. 1-133), sulle vite di Alessandro Volta e del fisico modenese Leopoldo Nobili. La stessa prosa sobriamente elegante dell'A., sia negli scritti storici, glottologici e autobiografici sia nelle relazioni di esperienze scientifiche, si ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).