Scrittore francese (isola Borbone, od. Réunion, 1752 - San Domingo 1790). Fu militare e poeta; scrisse elegie aggraziate e leggere (Amours, 1780) e Voyage en Bourgogne (1777), misto di versi e prosa. ...
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Scrittore francese (n. 1425 circa - m. 1502), uno dei "grands rhétoriqueurs", vissuto alla corte dei duchi di Borgogna per i quali compose opere storiche e allegoriche, in versi e in prosa: notevoli i [...] Mémoires che vanno dal 1435 al 1489 ...
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Vescovo di Arles (dal 546; m. poco prima del 553); scrisse due regole monastiche, Ad virgines e Ad monachos, rifacimento ampliato di quella di s. Cesario; e una lettera, in prosa ritmica, a Teudeberto [...] re d'Austrasia; festa, 16 giugno ...
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Scrittore colombiano (Bogotá 1923 - Città di Messico 2013). Autore inizialmente di poesie (Los elementos del desastre, 1953; Reseña de los hospitales de Ultramar, 1959; Los trabajos perdidos, 1961), si [...] alternato poesia (Caravanseny, 1981; Los emisarios, 1984; Crónica y alabanza del reino, 1985; Un homenaje y siete nocturnos, 1987) e prosa (La nieve del Almirante, 1986, trad. it. 1990; Ilona llega con la lluvia, 1988, trad. it. 1991; Amirbar, 1990 ...
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Filosofo della scuola eleatica (sec. 5º a. C.). Comandò la flotta samia nella battaglia in cui questa vinse quella ateniese, nel 441-40. Restano dieci frammenti dell'opera in prosa ionica Sulla natura [...] o sull'ente, conservati da Simplicio. Da essi, con l'aiuto del brano dello pseudoaristotelico De Melisso Xenophane Gorgia, che a M. si riferisce, si può avere un'immagine abbastanza precisa del pensiero ...
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Poeta brasiliano (Florianópolis 1863 - Sitio, Minas Gerais, 1898), ritenuto l'iniziatore del movimento simbolista nel Brasile. Tra le sue opere sono da ricordare Missal (1893) ed Evocações (1898) poemi [...] in prosa nei quali si riflette un certo preziosismo caratteristico dell'epoca, e Últimos sonetos (post., 1905) di tono più elegiaco. ...
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Marcoaldi, Franco. – Scrittore e poeta italiano (n. Guidonia 1955). Attivo nel settore editoriale come consulente di importanti case editrici, collaboratore del quotidiano la Repubblica, è autore di testi [...] in prosa (tra gli altri vanno citati i libri di viaggio Un mese col Buddha dal Tibet all'Engadina, 1997, Prove di viaggio, 1999, e Viaggio al centro della provincia, 2009), romanzi (tra gli altri, Il vergine, 1998), delicati testi sugli animali ( ...
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Filologo classico (Emden 1868 - Zurigo 1941), prof. nelle univ. di Greifswald (1893), Breslavia (1898), Berlino (1906-36). Scrisse: Die antike Kunstprosa (2 voll., 1898), fondamentale storia dell'evoluzione [...] stilistica nella prosa classica e medievale; studî sulla religione ellenistico-romana: Vergils Aeneis VI (1903); Agnostos Theos (1913); Die Geburt des Kindes (1924); Aus altrömischen Priesterbüchern (1939). ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] scenario psicologico e la singolare tecnica compositiva si risolvono nella ricerca di una lirica essenzialità all'interno della prosa, che nella paratassi inevitabile di un eterno presente vive l'ultima stagione di una sensibilità sovrumana, e, con ...
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Storico (Parigi 1855 - ivi 1915). Archivista-paleografo, funzionario degli archivî nazionali (1881-93); oltre che all'Étude sur le rythme des bulles pontificales (1881), col quale inaugurò lo studio della [...] prosa ritmica, legò il suo nome allo studio della crisi religiosa dei secc. 14º e 15º (La France et le grande schisme d'Occident, 1896-1902; Histoire de la Pragmatique sanction de Bourges sous Charles VII, 1906; La crise religieuse du XVe siècle - Le ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).