PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] Per restare al gergo giornalistico, possedeva l’andatura di un elzeviro. Si organizzava per frammenti, senza sistematicità. La prosa era lieve. Il punto di partenza veniva presto abbandonato in un procedimento ondivago. Da un particolare scientifico ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] in seguito capo dell'ufficio stampa e console generale.
Nelle opere pubblicate tra il 1920 e il 1930, in versi e in prosa, non manca un nucleo sia pure esile ma originale di poesia, uno spontaneo ed ingenuo amore per la vita espresso, nei momenti ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] opere liriche (specie di L. Visconti, che provvide alla regia di Macbeth di G. Verdi nell’edizioni inaugurale), spettacoli di prosa d’avanguardia (per es. di J. Grotowski, L. Ronconi) e importanti compagnie di balletto (per es. i Ballets USA).
Ducato ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] nordorientale nel sec. 8° - con precetti su coloranti e lacche (v. Pittura) per pittura libraria; al III libro, più tardo, in prosa, e contenente fra l'altro precetti su ceramica, vetri e vetrate, attinse anche il monaco Teofilo (o a una fonte comune ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] composizioni… fra gl'Accademici Filomati (Siena, Bibl. comunale degli Intronati, ms. L.IV.1, cc. 1r-73r); o in prosa volgare, Raccolta di prose e lettere toscane dei secoli XIII e XIV, di cui esiste una copia, fatta da G.A. Pecci, conservata a ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] , in uno con la progressiva riduzione delle appendici.L'Ovidius moralizatus di Petrus Bercorius - un adattamento latino in prosa, prodotto ad Avignone intorno al 1340, originariamente concepito dall'autore come il XV libro del suo Reductorium morale ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] , in letteratura, un ritorno della poesia all’immagine lirica e alla libera espressione dell’io, e della prosa al piacere della narrazione, mista di elementi storici e fantastici, nonché soprattutto la consapevolezza delle nuove generazioni di ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] sant' Alessio, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 15-28: 24; A. Castellani, Prosa italiana delle Origini, I, Testi di carattere pratico, Bologna 1982, I, pp. 273-289; Testi fiorentini del Dugento e dei primi del ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] e il Canto e due putti con le maschere della commedia. Legato al mondo del teatro, dopo il monumento all'attore di prosa Gustavo Modena per i giardini pubblici di Venezia, il L. eseguì il monumento del commediografo Giacinto Gallina (1897-1900 circa ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] di Renato Fucini, per i tipi Hoepli. Nel 1890 partecipò inoltre all’illustrazione de Il libro degli aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di Luigi Rasi, a cui è dedicato il piccolo olio su carta Vedetta. Panerai fu inoltre in amicizia con il medico ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).