Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ; F. Levstik; S. Jenko; J. Stritar; J. Mencinger; S. Gregorčič); negli ultimi due decenni del secolo predomina la prosa, soprattutto nella forma del racconto lungo incentrato sulla descrizione realistica dell’ambiente paesano (J. Jurčič; I. Tavčar; J ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] arte odierna: 1947/1967, 1970) che esibiscono un'affascinante scrittura tra il descrittivo e l'evocativo, quasi dei poèmes en prose. La parola, in questa prospettiva, acquista il ruolo di un segno analogo a quello figurativo, polisemico, in grado di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 'Archivio di Stato di Parma (cfr. Ronchini, 1864, che però ingentilì e "tradusse" in buon italiano la rozza prosa dialettale del D.), hanno dato un contributo fondamentale alla conoscenza del personaggio (altre sono state pubblicate da Fantuzzi, 1786 ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] cioè alla pura visività del nouveau roman, della quale, tuttavia, la prosa del B. - soffusa di un'intima liricità, di una calda a Milano, ma composto a Parigi nel 1902): una raccolta di prose nate da esperienze di viaggio, che ebbe una certa fortuna e ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] di pittore dovette affiancare interessi letterari e teatrali come attesta la pubblicazione nel 1583 di una sua commedia in prosa intitolata Le due Persilie, rappresentata a Firenze l'anno precedente e stampata sempre a Firenze presso i Giunti con ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] volta indulgendo al realismo della satira e dello sfogo personale. È una poesia in cifra, rigidamente stilizzata. Anche la prosa di questi secoli è pomposa e artificiosa. Accanto alla più nota letteratura aulica si era andato sviluppando il filone ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , specie con i suoi Cantos al sol que no se alcanza (1961), con evidenti riflessi di Neruda e di Maiakovskij.
Nella prosa narrativa i fondamenti della nuova stagione messicana si ritrovano in A. Yáñez, nato nel 1904, che ne La creación (1959) riprese ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] lamentando che egli "era buon giudice" in materia di disegni (Luzio, 1974). Il ricordo del Bevilacqua, e le ripetute lodi in prosa e in versi del Valerini (1586, che lo segnalava quale "nuovo Apelle"), non sono gli unici giudizi critici risalenti ai ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] brasiliano e la sua apertura ai nuovi problemi sociali (in particolare la lotta antischiavista) si allarga nell’impegno politico della prosa di J. Nabuco e R. Barbosa. Sganciata da ogni scuola e corrente letteraria l’opera geniale di J.M. Machado ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] che indirettamente dà una spinta allo sviluppo della prosa letteraria; il sentimento nazionale invece, esasperato dalle accademie, università, teatri ecc.), ha prodotto numerose opere nel campo della prosa (E. Benedek, K. Koós, Á. Tamási, A. Sütő, ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).