L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] rispettando gli accapo della stampa, che nella mise en page originale occupa in orizzontale tutto il fronte di pagina, come qualsiasi prosa)Sulla spiaggia, un cormorano ed io. Osservo i suoi passi.Sono trasceso dalla sua natura. Non c’è nulla di più ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] («variabile, che si adattava di volta in volta al contenuto, secondo il principio retorico del decorum» [p. 140]) alla prosa dei Promessi sposi (con sostituzioni sinonimiche spesso tese a mostrare il punto di vista dell’autore, come nell’episodio di ...
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Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] è una smentita di alcuni luoghi comuni sulle tecniche del riassunto. Non usa frasi brevi e stile segmentato ma una prosa largamente ipotattica fatta di subordinate: il primo periodo si allunga per otto righe». E aggiunge un’osservazione pregnante, di ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] che nel suo caso è difficoltoso distinguere nettamente tra le modalità narrativa e giornalistica. La sua è una prosa riccamente figurale che gioca specialmente con similitudini, metafore e iperboli, figure di suono e variazioni morfologiche. Esempio ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] un frammento dell’Infinito di proprietà privata (che contiene anche, in via del tutto eccezionale una versione in prosa), la cui autenticità era già stata smentita da Sebastiano Timpanaro. La nuova expertise paleografica conferma l’impossibilità di ...
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AA.VV.«Fermenti. Periodico a carattere culturale, informativo, d’attualità e costume»LIV, 258, 2024 L’ultimo numero dell’annata (giustamente definito «da collezione») di «Fermenti», giunta al cinquantaquattresimo [...] in tutte le sue diverse sfaccettature e livelli, creativi e teorici. Leonetti infatti è stato: un autore (in versi e in prosa), un critico-teorico, un organizzatore culturale di riviste e libri, nonché, per un certo periodo un militante politico. Già ...
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Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] a una descrizione biliosa dell’alienazione operaia, al ricorso al flusso di coscienza come pratica di ribellione e sfogo, con una prosa che non si perita di far ricorso all’osceno, al turpiloquio utilizzato per fare a pezzi la morale, per scagliarsi ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] un romanzo nell’articolo, con degli stilemi diametralmente opposti all’ermetismo funzionale del giornalismo anglosassone. La sua prosa è ricca, torrenziale, ed esprime con chiarezza le informazioni (alla portata del lettore di ogni target), ravvivate ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] Come sarei felice) scritto come se fosse un libro in prosa, fin dal sottotitolo rivelatore (Storia con padre), per poi oggetto di poesia, ma fonte inesauribile di narrazioni in prosa. (Detto en passant, La stellina meriterebbe un’analisi ...
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Alessio RicciLa lingua di LeopardiBologna, Il Mulino, 2024 Lo specialista e il lettore appassionato a quella che Contini definiva «lingua degli autori» accoglieranno con giubilo la collana “Italiano d’autore” [...] versi (L’infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra, o il fiore del deserto) e in prosa (Dialogo di Malmbruno e di Farfarello, Cantico del gallo silvestre, Zibaldone, Lettera al fratello Carlo, Pensiero XCVII). I primi sono ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).
Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle regole metriche e ritmiche proprie della poesia; il termine è riservato specialmente all’espressione letteraria. P. d’arte Nel linguaggio della critica letteraria, la p. tipica dei...
prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando questo termine di p., s'intendono nella...