SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] scomparsa di Giovanni Gherardi (1442-46), il ser Giovanni cui pare riferirsi l’autore nella XIII novella; il testo in prosa, in cui viene tratteggiata la figura di un uomo con inclinazioni sodomitiche e con la passione per gli studi danteschi, è ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] , pp. 129-163), nonché la successiva attività di studioso, condotta prevalentemente sulla prospettiva aperta dal maestro, ossia la storia della prosa d'arte italiana nei suoi aspetti formali.
Nel 1894 il L. si trasferì a Lugo (Ravenna), presso il cui ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , ci è giunta della sua vita.
Il B. fu soprattutto un autore drammatico, e le sue opere, scritte solitamente in prosa, s'abbelliscono d'intermezzi musicali, talvolta in forma d'ariette, talvolta di danze. Un po' isolato nella sua produzione resta ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] tre atti (Milano, Mondadori, 1932).
Gli ultimi drammi in prosa (da Ilragno a Paura)sono dominati da cupo pessimismo, da pagine di S. D'Amico, che conclude definendo il verso del B. "prosa dove si va a capo ogni undici sillabe" (D'Amico, p. 347). ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] di W. A. Mozart (teatro Caio Melisso. per il XX Festival dei due mondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo la regia dell'Enrico IV di Pirandello (20 ottobre, dopo il battesimo al teatro Nuovo di Spoleto di sei giorni ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] alle sedute dell'Accademia, che si era data statuti di ispirazione democratica; vi lesse fra l'altro, nell'agosto 1799, una prosa sui pregi della musica.
Il periodo degli studi a Bologna potrebbe collocarsi fra il 1795 e il 1798, anni in cui non ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] la bibliografia tace. Tuttavia discepoli e amici si mostrano ben informati, lasciando più di un indizio nella propria produzione poetica o in prosa. La data di nascita, dal momento che si sa con certezza che Musonio morì il 4 novembre 1561, si deduce ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Cornazzano. A Roma è ambientata la Fraudiphila, commedia latina in prosa attribuita al C. da uno dei due testimoni che ce C. a Ferrara, fu sicuramente la più fortunata; redatta originariamente in prosa, fu offerta ad Ercole d'Este in un codice che si ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] la materia eroica e lo stile epico con una consapevolezza letteraria che lo porta ad entrare in polemica nella prosa di dedica con i poeti napoletani suoi contemporanei che sprecavano il loro tempo a comporre "frottole, drussiole, strambotti, canzone ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Concordance of the Divina Commedia, Boston and London 1888; di E. S. Sheldon-A. O. White, Concordanza delle opere italiane in prosa e del canzoniere di Dante A., Oxford 1905; di E. K. Rand-E. H. Wilkins-A. C. White, Dantis Alagherii Operum latinorum ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).