RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] di rivista, come Bertoldissimo di Falconi e Oreste Frattini messo in scena dalla compagnia Schwarz nel 1937, ma anche di prosa. In quella fase alternò la pratica teatrale con la scrittura di articoli giornalistici per riviste di settore (Scenario, L ...
Leggi Tutto
GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] oratione e carme latini", negli studi sull'"ode italiana", nella dottrina cristiana. Nel 1854 un suo componimento in prosa italiana fu premiato all'Accademia di poesia.
La frequentazione dei gesuiti affinò la sensibilità del giovane per la devozione ...
Leggi Tutto
GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] età e di salute.
Il G. morì a Napoli nel 1556.
La produzione letteraria è edita in Opere diverse inedite in rima e in prosa, a cura di F. Sica, Salerno 1989.
Fonti e Bibl.: M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] La scoperta dell’America, stampato a Roma, che gli valse il premio dei Dieci. Era così evidente nella sua prosa il piglio giornalistico che Ermanno Amicucci, direttore della Gazzetta del popolo, gli propose di viaggiare per il suo giornale. Africa ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] , a cura di A. Lanza, Firenze 1984, pp. 52 s., 382-390, 498-504, 523 s.; G.B. Passano, I novellieri italiani in prosa, I, Bologna 1865, pp. 21-27; Id., I novellieri italiani in verso, Bologna 1868, pp. 36-43; G. Papanti, Dante secondo la tradizione ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] i versiritmici a rima baciata che compongono. l'Anticerberus. Precedono i quattro libri in cui esso è diviso: un Prologus in prosa, una Oratio ad Mariam, la Causa operis;li seguono una Addicio quedam, che suggerisce quali siano le ore più adatte alla ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] Fantasia e ragione nella concezione realistica dell'ab. G. C., 1737-1816, Padova 1935 (con elenco di tutte le opere in prosa); Id., Abate G. C. poeta latino (1737-1816), Padova 1938; C. von Wurzbach, Biograph. Lex. des Kaiserthums Österreich, III, pp ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] (Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 1402) è scritto in una prosa che il B. definisce "versificha", trascritta cioè come poesia e S. Donato al Cischio di Mugello: steso anch'esso in una prosa che sa di poesia e pieno di reminiscenze dantesche, tratta in ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pascal, tra parola e immagine. Dal romanzo di Pirandello a Dylan Dog, Roma 2004; P. Guaragnella, Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in Antonio Labriola e L. P., Roma 2005; B. Porcelli, In principio o in fine il nome. Studi onomastici su ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , di cui si era servito nelle composizioni giovanili e nella descrizione della Sagra di S. Michele, (Torino 1829), ma la prosa moderna, di cui era maestro insuperabile il Manzoni; e l'A. andò a stabilirsi nel marzo del 1831 a Milano, si ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).