BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] 'opera del poeta. Nel 1819, compilò una raccolta di drammi per teatro, che fece precedere da una lunga parafrasi in prosa dell'Epistola ai Pisoni di Orazio; il B., quanto a orientamenti critici, era nettamente classicista e antiromantico. Fra il 1824 ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] luna, turbato da fantasmi di una diversa realtà, in una visione che si fa presagio che s’invera. Con un’apertura della prosa verso la poesia, quella poesia alla quale pure Consolo si dedicò (Accordi. Poesie inedite di V.C., a cura di F. Zuccarello ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] la regia del fedele Fenoglio, ed ebbe l'ambita soddisfazione di partecipare, dal 14 al 19 aprile, all'XI Festival della prosa di Londra con La rigenerazione e Nemico del popolo!. Gli ultimi anni furono segnati da un protagonismo intransigente: se si ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] portato i manoscritti da lui allestiti.
Al nuovo papa Pio II il G. donò, con duplice dedica in versi elegiaci e in prosa, la traduzione delle epistole di Diogene Cinico, che riscosse gli elogi del Panormita (in una lettera a Gaza) e di Leon Battista ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] nei palazzi storici chiudevano i battenti troppo presto e troppo brutalmente. Una festa davvero riuscita non s’è più vista».
La prosa limpida, asciutta ed elegante, l’attenzione ai particolari, fu sempre integrata da un’attenta analisi dei film e dei ...
Leggi Tutto
BONIFACIO Veronese
Girolamo Arnaldi
Nel giugno del 1293 il Consiglio speciale e generale del Comune di Perugia deliberò sull'accoglimento della proposta di un tale "magister Bonifacius de Verona", maestro [...] decidendo altresì di stanziarne altri 25 che sarebbero stati versati a B. quando avesse provveduto a volgere la sua opera in prosa.
Da Euliste, il mitico fondatore troiano di Perugia, Popera di B., che racconta in nove libri la storia della città dal ...
Leggi Tutto
BELMONTI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Rimini nel 1537 da Pietro Belmonti delle Caminate e da Bartolomea Benzi. Letterato e poeta, si dedicò attivamente anche alla vita politica e ricoprì numerose [...] vestire e dell'adornarsi. Il B. fa gran sfoggio di erudizione, in un dettato molto incostante, che a tratti di prosa semplice e schietta alterna pagine frondose e ridondanti.
L'attività poetica del B. è limitata ad un piccolo gruppo di componimenti ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] per diffidare. Urbino ormai non rappresentava più una utile base: utile ancora per stendere l'opera cui il B. si era accinto, le Prose della volgar lingua ("due libri e forse la mezza parte di tutta l'opera" erano pronti ai primi del 1512); non utile ...
Leggi Tutto
CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] aggiunge una lista di doni elargiti dal duca Borso, la prima parte della quale è in rima e l'altra in prosa. Appare così pateticamente quale era lo scopo della fatica poetica dell'autore, il quale sperava con il suo rozzo componimento di accattivarsi ...
Leggi Tutto
VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] hanno permesso di ricostruire anche il profilo di un’inedita raccolta di scritti musicali (ora in G. Vigolo, Diabolus in musica. Prose ed elzeviri musicali, a cura di C. Spila, Rovereto 2008).
Nel 1949 passò a Mondadori, con cui pubblicò Linea della ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).