Protagonista di un notissimo romanzo cavalleresco, la cui prima edizione a noi pervenuta (Saragozza 1508) è in prosa castigliana ed è opera del regidor di Medina Garci Rodriguez (o Ordoñez) de Montalvo. [...] tutta l'Europa. Non era propriamente una traduzione ma un libero rifacimento, con l'aggiunta di tutti gli amminicoli cari alla prosa narrativa francese di quel tempo; e i vezzi di stile che il traduttore vi introdusse, le pastorellerie leziose, le ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (Cabanyal, Valenza, 1864 - Valenza 1945). Scrisse opere in catalano e in castigliano, che vanno dal romanzo di costume alla prosa modernista: La Rulla (1905), La tribuna roja (1909), [...] La desposada del mar (1910), Flor de pecat, Idililis llevantins (1910). Dei drammi, notevoli uno a tesi, molto di scusso, La borda (1911), e La mare terra (1916) che celebra la regione di Valenza ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giovanni Ferretti
Nato a Piacenza da famiglia borghese il 1° gennaio 1774, il G. ebbe una giovinezza attediata da disgusti domestici e attraversata da frequenti impeti di ribellione. [...] parte che un pretesto; il suo proposito di fronte ad esso era essenzialmente amplificativo ed esornativo. Ciò allontanava la sua prosa d'arte da quell'ideale di limpidezza e di potenza espressiva che pur professava: era uno scrittore che non prendeva ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore tedesco Julius Levy (Rodenberg, Assia, 1831 - Berlino 1914). Iniziò come lirico (Lieder, 1853), ma passò ben presto alla prosa, con libri di viaggi (Pariser Bilderbuch, 1856; [...] Kleine Wanderchronik, 2 voll., 1858; Verschollene Inseln, 1861) e con romanzi storici e di ambiente borghese (Die Strassensängerin von London, 3 voll., 1862; Von Gottes Gnade, 5 voll., 1870; Die Grandidiers, ...
Leggi Tutto
Cantastorie (n. Barberino di Valdelsa 1370 circa - m. dopo il 1431), fu il maggiore dei cantambanchi fiorentini; i suoi romanzi in prosa volgare, dove sono raccolte, coordinate e rifuse con arte umile, [...] ma precisa, le leggende carolinge vive nella cultura italiana, ebbero grande e durevole fortuna. Popolarissimi, e continuamente ristampati dal Quattrocento a oggi, i Reali di Francia e il Guerrin Meschino. ...
Leggi Tutto
amoroso
Emilio Pasquini
Aggettivo di largo e fertile impiego in D., come nella lirica precedente: se è piuttosto raro in prosa, risulta più articolato semanticamente nella Vita Nuova e nelle Rime che [...] nella Commedia.
Il significato normale è quello che si richiama al sostantivo corrispondente (spesso personificato in D., come in genere negli stilnovisti), e cioè " di amore o Amore ", " che tratta dell'amore ...
Leggi Tutto
Regista (Tiflis 1897 - Los Angeles 1987); studiò a Parigi e Mosca. Per 11 anni direttore di compagnie, regista di spettacoli di prosa e musicali in Europa e negli USA (ove si stabilì nel 1923 prendendo [...] la cittadinanza nel 1930), diresse numerosi film, tra i quali: Applause (1929); Dr. Jekyll and Mr. Hyde (1931); Queen Christina (1933); Becky Sharp (1935); The mark of Zorro (1940); Blood and sand (1941); ...
Leggi Tutto
Attore (North Elmham, Norfolk, 1908 - Denham, Buckinghamshire, 2005); esordì nella commedia musicale (1929), alternando per alcuni anni questa attività con la prosa (A Midsummer night's dream, 1939). Nel [...] cinema dal 1933, interprete duttile, sobrio e intelligente, la sua popolarità si venne sviluppando soprattutto dopo la seconda guerra mondiale. Tra i suoi film più noti: Great expectations (1946); Hobson's ...
Leggi Tutto
Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] giovani, in cui ogni concetto, ogni immagine nacque come momento d'una straordinaria e armoniosa partitura. Affermatosi nel teatro di prosa e nel cinema, collaborando fra l'altro con registi come M. Bolognini, F. Vancini, G. Montaldo, V. De Sica e ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica (n. Helensburgh, Scozia, 1921 - Botesdale, Suffolk, 2007); dopo un esordio come ballerina al Sadler's Wells Theatre, passò alla prosa partecipando a varî spettacoli e nel 1940 esordì [...] nel cinema in Inghilterra (Major Barbara). Affermatasi con Black Narcissus (1947), ha poi interpretato numerosi film: King Solomon's mines (1950); Quo vadis (1951); Julius Caesar (1953); From here to eternity ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).