Scrittrice sudafricana (Springs, Transvaal, 1923 - Johannesburg 2014). Le grandi qualità inventive e stilistiche della sua prosa la collocano tra i pochi romanzieri di lingua inglese capaci di dar vita [...] a una tradizione letteraria sudafricana autonoma rispetto a quella di ispirazione europea. Assai nota anche per l'impegno e la coerenza con cui si è battuta contro la discriminazione razziale nel suo paese, ...
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agghiacciare
. In D. è esclusivo della poesia (mentre nel Due-Trecento è usato anche in prosa: cfr. G. Villani IV 19, Passavanti Specchio [ediz. 1725] 12); è usato assolutamente, sempre in senso figurato: [...] Pg IX 42 diventa'ismorto, / come fa l'uom che, spaventato, agghiaccia; Vn XIX 9 34 gitta nei cor villani Amore un gelo, per che onne lor pensero agghiaccia [" s'arresta "] e pere; vedi anche Rime dubbie ...
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Scrittore irlandese (m. 796), maestro di Alcuino e autore di un'opera di carattere religioso, in prosa irlandese, Scuap Chrabuid o Scopa devotionis. ...
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soccorso
Alessandro Niccoli
Ricorre sempre in poesia, con la sola eccezione di un esempio nella prosa del Convivio, e vale " aiuto ", " assistenza " prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: [...] Rime L 16 sol da voi lo suo soccorso attende: CXVI 70 non spero mai d'altrui aver soccorso; Cv IV XXVII 17 Cefalo d'Atene venne ad Eaco re per soccorso; If II 65 temo... / ch'io mi sia tardi al soccorso ...
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alluminare
Fernando Salsano
Deriva dal latino medievale; si alterna ad ‛ allumare ', prevalendo nelle attestazioni in prosa. Col significato di " rendere luminoso ", " rischiarare ", è attestato in [...] Cv III VI 1 tutte le cose che 'l sole allumina, XII 7 Lo quale [sole] di sensibile luce sé prima e poi tutte le corpora... allumina, e XIV 5. Cfr. s. Francesco Altissimu, onnipotente 7 " et allumini noi ...
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Scrittore inglese nato in Inghilterra nel 1906. Esordì con un libro in prosa, Ghastly good gaste (1933), ma nel 1937 pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Continual Dew, cui fece seguire Old lights [...] , i suoi Collected poems (1959) hanno ottenuto un successo di pubblico quasi senza precedenti. Delle altre sue opere in prosa si citano: An Oxford university chest (1938), Antiquarian prejudice (1939). Insieme con G. Taylor ha pubblicato l'antologia ...
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disiare (desiare; disirare)
Come ‛ desiderare ', che quasi di regola sostituisce in poesia e talvolta in prosa, esprime un moto appetitivo generato dall'amore; e ora si giova di un esplicito riferimento [...] alla radice amorosa, come in Pd XV 66 'l sacro amore in che io veglio / con perpetüa vista e che m'asseta / di dolce disïar, e Rime CIV 100; ora la convoglia in un'accezione sinonimica di " amare ", come ...
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circulare (agg.)
Emilio Pasquini
Il termine (di etimo tardo latino, circularis) trova impiego tanto in prosa quanto in poesia, con equilibrio di occorrenze fra le due aree e scarse oscillazioni semantiche.
In [...] accezione tecnica e quasi geometrica " che ha forma e figura di cerchio ", " tondo "), in Cv III II 5, dove per avallo della correlazione fra cagione ed effetto si cita l'‛ auctoritas ' di Alpetragio, ...
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coltura (cultura)
Andrea Mariani
Nelle due occorrenze della Commedia la forma è ‛ coltura ', mentre nella prosa del Convivio compare la forma dotta ‛ cultura '.
Analogamente al verbo ‛ coltivare ' (v.), [...] il sostantivo può indicare sia un tipo di " coltivazione " (e in questo caso ha valore passivo e significa " la cosa che viene coltivata "), sia, più in generale, " la coltura dei campi ", " il lavoro ...
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officio (offizio)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza. La forma normale nella poesia e nella prosa è ‛ officio '; ‛ offizio ' compare solo in poesia, e in rima (If V 18, XIII 62).
Nel lessico [...] dantesco il termine ha fondamentalmente il valore semantico di " compito ", " mansione ", svolto appunto da un ‛ officiale ' (v.): Cv IV IV 6 a perfezione de la universale religione... conviene essere ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).