Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] Pontano.
È tuttavia nella trattatistica che si rinvengono forse le prove migliori offerte dagli umanisti in fatto di prosa. La speculazione attorno ai temi filosofico-morali più sentiti, già avviata in merito ad alcuni argomenti nelle trattazioni ...
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accrescitivo
. Usato solo nella prosa del Convivio; vale "che ha la proprietà, la capacità, di accrescere": lo beneficio, lo studio e la consuetudine sono cagioni d'amore accrescitive (I XII 3); tutte [...] le cagioni generative e accrescitive de l'amistade (XIII 10) ...
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annoverare
. Comune nella prosa due-trecentesca (cfr. Giamboni Libro XXIII 1, L 3, LVIII 3), è presente in due luoghi delle opere dantesche. In Cv II V 8 vale " mettere nel numero ": la prima gerarchia, [...] cioè quella che è prima per nobilitade e che ultima noi annoveriamo. In If XXIX 8 ha il significato traslato, già comune nel latino annumerare, di " contare ": pensa, se tu annoverar le credi, / che miglia ...
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merito (merto; nella prosa sempre ‛ merito '; ‛ merto ' prevale in poesia, per lo più in rima)
È " ciò che uno merita ", " ciò per cui si è reso degno di premio o di castigo ". Ha generalmente significato [...] positivo: uscicci mai alcuno, o per suo merto / o per altrui...? (If IV 49); qual merito o qual grazia mi ti mostra? (Pg VII 19); Perfetta vita e alto merto inciela / donna più sù (Pd III 97); nel commensurar ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche [...] del vero f. sono esposte da D. in Cv III XI 3-12 (il termine ricorre 15 volte). Primo ad attribuirsi il nome di f., dice D. secondo una nozione tradizionale, fu uno filosofo nobilissimo, che si chiamò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della produzione storiografica, che trova i suoi più originali interpreti nelle figure di Machiavelli e Guicciardini. I due grandi letterati e politici fiorentini elaborano infatti con straordinaria lucidità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] di trattati esegetici; col sorgere di dibattiti dogmatico-dottrinali e di nuove dispute ereticali riceve un nuovo impulso la produzione di opere di contenuto teologico e omiletico. Di minor rilievo la ...
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Ardāy Vīrāz Nāmag Opera in prosa («Libro del giusto Vīrāz»), scritta in medio-persiano, la cui ultima redazione, l’unica giunta fino a noi, risale ai sec. 9°-10° d.C. Appartiene al genere di visioni del [...] regno dei morti diffusissime nelle letterature antiche e medievali, orientali e occidentali. La sua fortuna è testimoniata dalle traduzioni complete in persiano, in sanscrito e da quelle parziali in lingue ...
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LAMENTO
Mario Pelaez
Componimento in prosa e più spesso in versi, il cui carattere è indicato dal titolo.
Gli esempî risalgono a tempi remoti e se ne trovano in tutte le letterature o come composizioni [...] , in componimenti narrativi di vario metro (ottava, terzine, serventese, ma anche canzone, ballata e perfino sonetto), e talvolta in prosa. Raramente se ne conoscono gli autori, e, se mai, se ne sa soltanto il nome. Privi di valore artistico (salvo ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).