L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] del Capo, Ceylon ecc., e ridusse i domini francesi e olandesi. Si trasformarono le scienze navali: la nave passò dalla propulsionevelica a quella meccanica, dalla costruzione in legno a quella in metallo, la sua grandezza unitaria salì da 1500 a 30 ...
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marina
Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. [...] 19° vedeva intanto una grande trasformazione delle tecniche cantieristiche e della natura delle imbarcazioni: il naviglio passò dalla propulsionevelica a quella a vapore, dalla costruzione in legno a quella in metallo, la sua grandezza unitaria salì ...
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L’azione con cui si fornisce a un corpo l’energia necessaria a provocarne e a mantenerne il moto.
Medicina
Nel linguaggio medico, andatura caratteristica dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, che [...] manovrata a mano, per imbarcazioni di salvataggio.
P. velica
Anch’essa antichissima, dai tempi delle prime dinastie faraoniche e ’unità di tempo del fluido che attraversa il sistema di propulsione). Tale rendimento è nullo a velocità di volo nulla ( ...
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zattera Galleggiante, fluviale o marino, a pianta quasi rettangolare, a fondo piatto e murate molto basse, destinato a trasporto di merci, animali e persone, o anche a deposito di merci (v. fig.). Nelle [...] costituite da semplici tronchi o travi, collegati insieme e sostenuti da botti, senza murate. La propulsione, quando esiste, è remica o velica.
Nelle costruzioni edilizie, z. di fondazione, strutture di calcestruzzo, colleganti le testate dei pali di ...
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vascello Grande unità da battaglia dell’epoca velica. Nacque in Olanda verso la fine del 16° sec. e fu poi sviluppato e perfezionato in Inghilterra, Francia, Spagna e Svezia. Tra 18° e 19° sec., raggiunse [...] con vele quadre, e bompresso con fiocchi; la superficie velica misurava 3500 m2 e per la manovra, notevolmente ardua, occorrevano centinaia di marinai. L’avvento degli scafi di ferro e della propulsione a vapore a elica determinò la decadenza e ...
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Scienze militari
Naviglio a. L’insieme delle unità della marina militare che provvedono ai servizi logistici e al trasporto di truppe per la flotta combattente, ovvero l’insieme di quelle navi mercantili [...] ecc.
Trasporti
Motore a. o velatura a. Il motore o la velatura disposti sopra una nave a normale propulsione, rispettivamente velica o meccanica, per impiego in caso di emergenza.
Vele a. Quelle che possono essere aggiunte alla velatura normale ...
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velico
vèlico agg. [der. di vela] (pl. m. -ci). – Della vela, delle vele: superficie v.; centro v. (v. centro, n. 10); sistema v., l’insieme delle vele che compongono l’attrezzatura di un bastimento (sistema v. prodiero, poppiero); con sign....
propulsione
propulsióne s. f. [dal fr. propulsion, der. del lat. propulsus (v. propulso)]. – 1. L’azione con cui si fornisce a un corpo l’energia necessaria a provocarne e a mantenerne il moto (è termine specifico per i veicoli aerei e marini;...