Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] credenze religiose hanno considerato la nozione di persona come un sostituto della nozione di anima e ne hanno fatto una proprietà inerente all'embrione, in quanto sede dell'anima. Chi ha assunto una posizione di questo genere ha talvolta ammesso la ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] uno schermo scuro, e l'informazione è pari a un solo bit. L'informatività, sostiene la teoria, è una proprietà fondamentale dell'esperienza cosciente ‒ lo è tanto che la diamo per scontata.
Integrazione
L'informatività, tuttavia, non basta a ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] tenta un'applicazione dell'ottica alla fisiologia ed alla patologia della vista, impostando uno studio differenziale delle proprietà ottiche delle varie parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] dell'introduzione in Roma di un tipo di legno contraffatto al posto dell'antico "guajaco" o legno santo, dotato di proprietà mediche per la cura della sifilide. Sulla scorta delle idee di Ramusio, Fracastoro, ed in particolare del Manardo, di Amato ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] dei concimi. Il C. dava molta importanza alla influenza della luce, dell'elettricità e della Luna sulla fertilità e sulle proprietà dell'humus.
Sono note le discussioni del C. con L. Spallanzani sul problema se gli uccelli da preda notturni possano ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] di irritabilità, introdotto già da Glisson nel Seicento, veniva da Haller ristretto a designare una particolare proprietà dei muscoli isolati dal sistema nervoso, e veniva pertanto distinto dalla contrattilità e dalla sensibilità, che implicano ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] 554 MeV/c2.
M. efficace (o effettiva)
Grandezza che va sostituita alla m. reale di un corpo, quando le proprietà inerziali di esso vengono apparentemente modificate dalla sua interazione con altri corpi o in generale con l’ambiente circostante. Così ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] midollo spinale con conseguenti contratture spastiche dei rispettivi muscoli striati. Una frazione della tossina (tetanolisina) è dotata della proprietà di provocare la lisi dei globuli rossi.
Il periodo d’incubazione varia in genere da 7 a 12 giorni ...
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Composto chimico di formula H2O2 (detto anche perossido d’idrogeno). Liquido di aspetto simile a quello dell’acqua con la quale è miscibile in tutti i rapporti; solidifica a −0,43 °C, bolle a 150,2 °C [...] di acetone, conveniente se risulta vantaggioso l’impiego dell’acetone ottenuto come sottoprodotto.
Per le energiche proprietà ossidanti dovute all’ossigeno atomico sviluppato nella decomposizione, trova impiego nella sbianca di tessuti e delle paste ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] prenatale; il virus, già denominato in passato "virus delle ghiandole salivari", deve il suo nome attuale alla sua proprietà di determinare la formazione di cellule "megaliche" a livello di vari organi (specialmente a livello dei tubuli renali ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....