CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di Ca' Pesaro a Venezia, l'Aranciera di villa Borghese nel Museo di Roma, la Piazza di Siena a Roma (proprietà Di Castro, Roma). I problemi della prospettiva intesa alla maniera canalettesca erano ancora alla base dei suoi studi se nel 1835stampò ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] 1780 da una corrispondenza con l'incisore svizzero C. von Mechel, incaricato di vendere a Vienna alcuni quadri di sua proprietà, tra cui uno di Sebastiano Ricci. A tale attività si ricollega, nel 1785, la pubblicazione insieme con D. Maggiotto del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] il 18 luglio 1521 egli acquistò una terra di proprietà del marchese di Mantova, Federico Gonzaga, sita presso Goito in affitto una terra di 180 biolche con casa, sita presso Goito, di proprietà dei fratelli de Nigri (Ibid., 1527, c. 221).
Il F. morì ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] di Bologna, l'Accademia, preoccupata per la dispersione delle opere d'arte, costituì una commissione per il controllo sulle proprietà artistiche di varie chiese e conventi soppressi, e il B. ne fece parte.
Dal necrologio degli Atti dell'Accademia ...
Leggi Tutto
ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] aprire uno studio d'incisione elaborato con Toschi (Niccolosi) e sostenuto dal suocero, che mise a disposizione una casa di sua proprietà sita al n. 136 della strada maestra S. Michele (l'attuale via della Repubblica) e che, nel 1817, lo accompagnò a ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] vita di s. Omobono in S. Maria in Vado nella cappella che in quell'anno era passata dagli Strozzi alla proprietà dei Sarti, che la dedicarono al santo loro protettore. Probabilmente al 1734, anno di rinnovamento della cappella, risale Il martirio ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] 1526 a Marco Casalini, suo committente rodigino, il L. introduceva il topico paragone tra pittura e scultura con un'indubbia proprietà di linguaggio.
Lo stile del tondo di S. Giobbe, evidentemente già in possesso di una sua riconoscibilità, non si ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] alla Ss. Annunziata, in cui era presente anche il fratello Enrico. L'H. presentò anche un gruppo di dipinti di sua proprietà, la cui scelta lasciava trapelare un gusto e una cultura di respiro europeo.
Entro l'autunno del 1737 fornì al monastero ...
Leggi Tutto
GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] - da donare ad amici e conoscenti, o con cui decorare residenze, ville e cappelle private sparse nelle varie proprietà della famiglia.
A quest'ultima esigenza rispondeva per certo quella che resta sinora l'unica opera documentariamente accertata e ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] a Porta al Prato (1842) e l’ingrandimento e il restauro della villa delle Lune a San Domenico di Fiesole, di proprietà della marchesa Ottavia Guadagni (1845).
Nel 1850 sposò Fulvia, figlia di Pasquale Poccianti. Il loro unico figlio, Carlo, morì il ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...