DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] divisioni patrimoniali. Alla morte dello zio Leonardo e del padre il D. aveva ereditato, fatta la divisione con i fratelli, delle proprietà sia a Venezia (la casa in rio terrà a S. Marcuola) sia in Terraferma (in località Bosco nel Veronese e in ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] riforme, il G. aveva criticato l'appena istituita guardia civica perché appariva come una forza repressiva a difesa della proprietà e perché escludeva i braccianti e le più genuine forze popolari, che, invece, il granduca avrebbe dovuto stringere ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] all'intervento piemontese in Crimea. Nel 1858 gli venne affidato lo studio di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose mano alla stesura di un trattato morale ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] dall'imperatore Carlo V, dopo una dura lotta diplomatica, l'investitura dei suoi feudi ed il diritto illimitato alla loro proprietà (i privilegi furono pubblicati a Barcellona nel 1535 e ad Asti nel 1536), pur non cessando mai dal muovere pretese ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di sé anche debiti cospicui, per far fronte ai quali dovettero essere alienate le proprietà terriere nel Lazio e messi all'asta gli oggetti artistici e di valore di sua proprietà.
Il M. per origine e relazioni stabilite durante gli anni di studio a ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] di poter organizzare l'impresa morì a Venezia il 12 febbr. 1409.
Il D. fu un ricco proprietario terriero. Nel 1377 aveva recuperato le proprietà familiari site nel Veronese che erano state confiscate al padre nel 1354, al tempo dell'esilio. Queste ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] volontà di riforma, e gli fece sapere che da allora in poi ogni vescovo che si fosse intromesso nelle questioni di proprietà del suo clero sarebbe stato bandito per sempre (Die Briefe, n. 30). Con questa decisione G. sosteneva in generale l'autonomia ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] presentato dal D. nel marzo 1920, pur molto moderato, andava nella direzione della formazione di una diffusa piccola proprietà contadina). Del resto, nemmeno nella città l'amministrazione riuscì a controllare la vivace e a volte violenta protesta ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] in possesso di una casa ad Abbiate Guazzone, ma la moglie di Giovan Battista ricorse alle autorità, sostenendo che era proprietà della parrocchia. Fra il 1774 e il 1776, poi, gli morirono i primi tre figli.
Queste disgrazie e insuccessi furono ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] , timoroso degli effetti di un eventuale vuoto di potere, lo mise alla testa di una commissione per la difesa delle proprietà municipali. Valendosi di una forza raccogliticcia di militi della guardia nazionale e di pompieri il G. disbrigò bene il suo ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...