ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] di emissione, secondo il sistema americano, la tassa sui contratti di Borsa in armonia con la legge dei passaggi di proprietà, e la Cassa-pensioni per gli operai. Nominato senatore nel 1879, partecipò a molte commissioni e inchieste, fra cui rimase ...
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CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] di S. Felicita alla zona più ricca di via de' Bardi è indice del loro accresciuto prestigio nella Firenze medicea. Il C. ebbe proprietà anche in Val d'Ema, Valdelsa e nel contado di Arezzo e aveva investito notevoli somme nel Monte Comune.
Morì il 28 ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] al suo parente Bernardino Arnolfini, canonico di San Martino di Lucca, la cappellania dei SS. Antonino e Paolino, già di proprietà della casa Poggi, la quale, rimasta vacante per la morte di Vincenzo Poggi, era stata confiscata dal Comune.
Nel 1528 ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] e relatore dell'apposita commissione del Senato, delle cure per l'agricoltura, intese alla formazione della piccola proprietà, adesso anche nel Mezzogiorno, con la attività nell'Opera valorizzazione Sila.
Alla Libreria politica moderna sostituì, nel ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] trent'anni e che nel 1919-20 aveva collaborato alla Libertà economica. Quando, dopo complesse vicende, Il Resto del carlino passò in proprietà di Grandi (18 apr. 1940) e prese a essere diretto da G. Telesio (17 nov. 1940), vi tornò a comparire la ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] Il Consiglio di Stato. Studi in occasione del centenario, I, Roma 1932, pp. 373 ss.; La convenzione di Berna sulla proprietà letteraria, ibid. 1933; I mandati internazionali, ibid. 1933; Nuovi saggi di diritto aeronautico, ibid. 1940; La fase attuale ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] dello Studio cittadino, vivificato dalla migrazione di studenti bolognesi del 1321. Alcuni corsi vennero tenuti in una casa di sua proprietà posta nella piazza S. Cristoforo, per la quale nel giugno del 1324 ricevette dal Comune la pigione annuale di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di nome Zanino, cui lasciò quasi tutte le proprie sostanze fra cui erano il palazzo situato a S. Polo e notevoli proprietà nel Ferrarese. Nel testamento, che risale a cinque giorni prima della, morte, il doge chiese di essere sepolto nella chiesa di ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] tardi cedette al Comune di Cremona tutti i beni che questi aveva posseduto nella città e nel distretto. Non sappiamo quali proprietà il C. avesse accumulato o per concessione o per acquisti. L'unico privilegio che lo riguarda a noi pervenuto è quello ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] del periodo: il nuovo ceto proprietario agronomico assumeva a modello, per le trasformazioni che esso auspicava, una proprietà diffusa ed appoderata, del tipo attuato nella vicina Marca, e ciò implicava anzitutto la definitiva dissociazione delle ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...