DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] .
Alla morte del padre (tra il 1480 e il 1494), il D. ereditò, insieme con i fratelli Simone e Zanobi, varie proprietà immobiliari e la gestione di una bottega di battiloro e di una di lanaiolo, della quale ultima si occupò personalmente. Era questa ...
Leggi Tutto
DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] dà tutti. Nel testamento la chiama la "nobile signora Margherita Dalmet, di qualità cristiane e oneste"; le lasciò in proprietà 4.000 ducati, argenterie, gioie, vesti, biancheria ed arredi che aveva portato in dote e accresciuto durante il matrimonio ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] conti" (ibid.).Per i medesimi anni sono conservate numerose ricevute di pagamenti di imposte varie, per le terre di sua proprietà, nonché contratti di acquisti e vendite. è incerta la data della sua morte, anteriore in ogni caso al 1575, risultando ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] terre tolte ai mussulmani: "era conveniente che, spento l'antico governo, e fatta dominante la religion cristiana, le proprietà degl'isolani fossero liberate dal tributo, che a poter quella pria esercitare pagavano agli Arabi […]. Fu quindi mestieri ...
Leggi Tutto
CICALA, Gualtieri di
Norbert Kamp
Nobile campano residente a Capua, figlio di Tommaso, discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala. Nel 1218 fu testimone di una donazione dello zio [...] nati figli da questo matrimonio: dal 1230 in poi infatti il C. e la moglie donarono una grande parte delle loro proprietà capuane al monastero di Montevergine.
Nel 1238 Federico II gli affidò l'incarico di rafforzare i legami con i suoi partigiani ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] essere di diritto naturale la podestà di fare testamento; poiché non può esservi testamento dove non v'è proprietà, e 'l diritto di proprietà […] è derivato non già dalla legge naturale, ma sì bene dal gius delle genti. Direi che può sussistere ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] emerse infatti più volte legato a interventi spesso decisivi. Acerrimo nemico dei fuorusciti ghibellini, il C. ebbe la casa e le proprietà devastate dopo il loro rientro in patria in seguito alla pace con lo Scaligero firmata il 14 marzo 1318. Se ne ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] 1261 il D., come podestà di Modena, sottoscrisse il lodo emesso dagli arbitri.
Il Comune doveva promettere di non molestare le proprietà del monastero e concedere all'abate di poter ricostruire, entro vent'anni, la rocca e le case di Medolla, che i ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e specialmente della Rivoluzione francese": questa "ha attaccato e rovesciato l'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; ma il C., differenziandosi dal pensiero dei reazionari, ne riconosce la "legalità", la considera, cioè, come ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] roussoiano, era portatrice di un forte afflato egualitario: radice di tutti i mali è per il G. il diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale, che per costituire cento dolenti nell'opulenza ha dovuto formare un milione di miserabili" (Gorani, 1770 ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....