BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] per la loro monografia, che veniva pubblicata (Torino 1836).
L'opera esamina i diversi istituti che avevano caratterizzato la proprietà terriera dall'impero di Augusto fino a Corrado II, ma, pur mostrando un'ottima informazione delle fonti e della ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] ma in realtà segni e strumenti del prestigio sociale del G., erano l'ampia casa di abitazione nella cappella di S. Prospero, la proprietà di una torre nella cappella di S. Fabiano e di una casa con corte, orto e giardino a Cadriano, utilizzata per il ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] il quartiere urbano di Ponte Altinate e possessi ininterrotti fino alla laguna -, le fonti coeve testimoniano la consistenza originaria delle proprietà dei Dalesinanini e, tra la fine dei sec. XIII e gli inizi del secolo successivo, la loro graduale ...
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Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva sovente il nome da un capostipite spesso fittizio.
In Grecia le g. (γένη) sembrano essere una naturale formazione [...] gruppi di famiglie che riconoscevano un ceppo comune. La potenza della gens si basava sul possesso fondiario, anticamente proprietà gentilizia più che privata; alla g., divenuta una casta chiusa, competevano nei comizi calati (➔ comizio) le decisioni ...
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Urbania Comune della prov. di Pesaro e Urbino (77,8 km2 con 6935 ab. nel 2008, detti Urbaniesi o Durantini, dal vecchio nome Casteldurante). È situato a 273 m s.l.m. alla destra dell’alta valle del fiume [...] nel 1284. Ricostruita nel piano dal rettore di Romagna Guglielmo Durante nel 1294 con il nome di Casteldurante, rimase proprietà dei Brancaleone. Conquistato alla Chiesa (1359) dal cardinale Albornoz, Casteldurante fu ridato dopo il 1377 in vicariato ...
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Marinaio inglese (m. Masulipatam 1619); combatté (1588-1609) con l'esercito inglese nei Paesi Bassi. Nel 1609, la Compagnia di Londra lo mandò in Virginia, dove tornò ancora nel 1611 assumendo interinalmente [...] e di accordi con gli Indiani e fondò lo stabilimento di Henrico; sotto il suo governo cessò il regime della proprietà comune. Rimpatriato nel 1616, fu incaricato (1618) dalla Compagnia delle Indie Orientali del comando di una flotta e, dopo la ...
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Industriale chimico e uomo politico (Digione 1777 - Verberie 1862). Fu consigliere generale dell'Oise (1830) e deputato all'Assemblea costituente (1848). Con il genero N. Clément realizzò una esperienza [...] determinò la composizione dell'ossido e del solfuro di carbonio (1802), scoprì la funzione catalitica dell'ossido di azoto nel processo delle camere di piombo per la produzione di acido solforico (1806) e descrisse le proprietà dello iodio (1813). ...
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Gadda, Giuseppe
Uomo politico (Milano 1822 - Rogeno, Como, 1901). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia nel 1846, si accostò al mazzinianesimo e combatté nelle Cinque giornate di Milano e nella successiva [...] ’indomani di Magenta, il Comune di Milano lo mise alla testa di una commissione per la difesa delle proprietà municipali. Si era nel frattempo spostato su posizioni moderate, divenendo un sostenitore della politica cavouriana. Deputato della Destra ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Questa anomala comunità civica composta da alcuni milioni di cittadini era anche privilegiata sul piano fiscale: i suoli e le proprietà dei romani in Italia erano esenti dal pagamento di tributi, che invece gravavano sulle persone e sui beni dei non ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , nella quale il pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. Tuttavia, su alcuni punti concreti, come sulla lunghezza dell'abito e sulle scorte ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....