GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] in Francia (1512), ma anche dall'espletamento di importanti ambascerie; con opportuni investimenti si era assicurato inoltre cospicue proprietà fondiarie nella parte orientale del Trevigiano, fra Oderzo e San Donà di Piave.
Il G. nacque dunque da ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] tracce si perdono. Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva nella proprietà dei beni del G. nel Regno.
Aveva sposato una gentildonna salernitana di cui conosciamo solo il nome, Angela, forse una Cavaselice ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] con altri parenti del numeroso casato, ma dopo il matrimonio si era trasferito in un palazzo a S. Aponal, di proprietà Albrizzi. Poiché era l'unico maschio, provvide ad assicurare la continuità della famiglia con un congruo numero di figli: Giovanni ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] , aveva affidato le proprie fortune. Inoltre il gruppo familiare dei Formiggini, che poteva contare anche su notevoli proprietà immobiliari, si era impegnato con profitto nel prestare denaro a interesse.
Nel 1763, alla morte di Laudadio Formiggini ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] . A Reggio essi avevano assunto una posizione decisamente subordinata rispetto ai Fogliano della cui clientela facevano parte. Le loro proprietà in pianura si erano ridotte, a quel che pare, a pochi terreni sparsi e di poca consistenza; quelle che ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] la R. Scuola superiore d'agricoltura di Milano.
Da questa sede promosse iniziative in direzione della piccola proprietà, per lo svecchiamento delle colture attraverso, in specie, il contenimento della coltivazione del granoturco in rotazione con ...
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Statista prussiano (Nassau 1757 - Kappenberg, Vestfalia, 1831). Direttore del demanio di Hamm (1788), poi presidente superiore del demanio della Vestfalia (1796) e ministro delle Dogane, manifatture e [...] Alessandro I fino alla disfatta di Napoleone, poi perse ogni influenza per il prevalere della reazione. Ritiratosi nelle sue proprietà della Vestfalia, non svolse più nessuna attività politica (la nomina a consigliere di stato prussiano nel 1827 ebbe ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] belle abetine che lo circondano, curate e sviluppate dai monaci, per le annose faggete e i castagneti costituenti oggi proprietà demaniale inalienabile (1453 ha.), per il mite clima estivo e la ricchezza e freschezza delle acque, Vallombrosa divenne ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] inizi del XVII sec. i manuali e le lezioni la presentavano come un corpo dottrinale definito riguardante le proprietà di differenti specie di materia. Questa identità disciplinare tendeva a coincidere con una cultura materiale piuttosto stabile, che ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] degli Stati (I-V, Milano 1874-84, il primo volume di introduzione, i restanti quattro dedicati rispettivamente al lavoro, alla proprietà, al commercio e al credito). Il successo di vendite dell'opera anche fuori d'Italia e la designazione a socio dei ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...