Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] fra i chemioterapici; in soluzione alcolica al 10% l’acido s. è usato contro le ulcerazioni ecc. Ha proprietà di ritardare o, in opportune concentrazioni, di arrestare completamente le fermentazioni, e perciò viene anche usato come conservante ...
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Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] dieci e di cui studia il ferro, la cui natura considera, con gli alchimisti, quella "terrosa" per eccellenza. Le proprietà magnetiche di esso lo interessano di più, ma le straordinarie virtù medicinali attribuitegli da varî autori sono riferite con ...
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MILZA (XXIII, p. 328)
Carlo GAMNA
Nell'ultima quindicina d'anni non sono state acquisite, intorno alla milza e alle sue malattie, nuove conoscenze di notevole rilievo. Si è piuttosto perfezionato in [...] al grado di riduzione della massa splenomegalica alla prova adrenalinica (iniezione di adrenalina, che ha proprietà vasocostrittrici).
Restano perciò in modo alquanto approssimativo caratterizzati come tipi estremi della casistica delle splenomegalie ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] studi genetici sulle popolazioni umane e non umane. Ma secondo i dati raccolti finora la variabilità umana mostra diverse proprietà specifiche. Innanzitutto, rispetto a quello di altri Mammiferi, il patrimonio genetico dell'uomo è meno eterogeneo; si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] messa a punto nel 1907 da Ross G. Harrison (1870-1959), con la quale si potevano indagare le proprietà morfologiche, chimico-fisiche e le attività delle cellule isolate dalle influenze perturbatrici dell’organismo, in relazione a stimoli sperimentali ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] . Tale metodo consente di marcare efficacemente un sottoinsieme di neuroni in un'area eterogenea e di studiare le loro proprietà funzionali. Ciò si realizza adattando una popolazione di neuroni ed esponendola prima a un singolo stimolo ripetitivo, e ...
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Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] usando uno smeraldo levigato per vedere meglio i combattimenti, ma non è chiaro se effettivamente questa pietra preziosa avesse proprietà correttive di un possibile difetto di vista dell’imperatore o avesse solo un effetto riposante.
L’invenzione
Fu ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] della, vita ritornò alle traduzioni, volgendo in italiano un altro scritto del medico spagnolo N. Monardes (Trattato della neve e sue proprietà e del modo di bere freddo, Venezia 1597), che nel 1616 fu ristampato, sempre a Venezia, insieme con le sue ...
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Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] ) da quelle non tossiche. Per le reazioni di tipo tossico è la sostanza ingerita che risulta intrinsecamente dotata delle proprietà patogene, mentre per le reazioni di natura non tossica l’attenzione va alla risposta individuale nei confronti della ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] e pressione); la melanoflogite, cubica, di bassa temperatura; la s. vetrosa (lechatelierite); la s. amorfa (opale).
Le proprietà chimiche della s., sia amorfa sia cristallina, sono simili; le eventuali differenze di comportamento sono di carattere ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....