Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] promuovere l'inevitabile passaggio dall'antica forma di proprietà comunitaria a un sistema basato sui diritti individuali. né l'abitudine all'esperimento e alla riflessione per fini intellettuali. La parentela, le sue relazioni e istituzioni sono le ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] costruzione di principi generali si limitasse ad una operazione intellettuale ci troveremmo di fronte ad una mera rappresentazione l’art. 1 del Prot. n. 1 sul diritto alla proprietà e l’art. 14 della Convenzione che prevede il principio di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ente finito corporeo (per esempio Socrate) e l'astrazione intellettuale ci fa comprendere il tipo cui appartiene (nell'esempio costitutivi dell'essenza della cosa e anche le sue proprietà accidentali. Il che ci introduce al problema centrale della ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] di Rodolfo Sacco suppliscono ad ogni altra curiosità intellettuale. Può essere però utile sottolineare che già alto contenzioso e rendendo incerti i rapporti finiva per pregiudicare la proprietà. L’unico autore citato è Pothier, J.R., Traité des ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] rappresentanza parlamentare; non firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti; sostenne con la sua attività -1913), Bologna 1994, ad ind.; S. Rogari, Proprietà fondiaria e modernizzazione. La società degli agricoltori italiani 1895- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] istituti-cardine della società civile: dalla famiglia alla proprietà, all’iniziativa economica privata – a intercettare l’ cautela. Ma ciò significa semplicemente che era un giurista-intellettuale particolarmente esoso. A lui, cioè, non bastava che, ...
Leggi Tutto
Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] di una cosa (che sia o meno funzionale al trasferimento della proprietà o di altro diritto reale), l’obbligazione di fare ha per oggetto proprio alle ipotesi di prestazione d’opera intellettuale, in considerazione della struttura stessa del rapporto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] forzata᾿, con rispetto pieno quindi del valore della proprietà.
Per quanto riguarda i conflitti tra cittadini e pubblica che si può ben definire «la più straordinaria avventura intellettuale vissuta da un giurista del XX secolo», ma che configura ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e, dopo l’esilio di questo nel 1434, entrò in possesso di sue proprietà a Campi e a Castelnuovo. Morì il 12 febbr. 1445.
Fu a Firenze rispetto a quella privata.
La figura e il ruolo intellettuale del M. furono centrali a Firenze dagli ultimi anni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ristrettezze economiche e gravi violazioni alle sue proprietà in territorio ferrarese. Allo stesso Trotti ovvero della visione fattasi metodo, in L'educazione e la formazione intellettuale nell'etàdell'Umanesimo, a cura di L. Rotondi Secchi Tarugi, ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...