MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] assorbì tanto da impedirgli di assumere nel 1838 la proprietà e la direzione di un periodico di divulgazione, Le alla discussione indirizzandola verso sbocchi più chiaramente politici. Gli intellettuali cui si sentiva più vicino erano i piemontesi F ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] rappresentanza parlamentare; non firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti; sostenne con la sua attività -1913), Bologna 1994, ad ind.; S. Rogari, Proprietà fondiaria e modernizzazione. La società degli agricoltori italiani 1895- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] libri preferiti, delle loro ‘fonti’. In quanto opere intellettuali collocate nel tempo, le riviste nascono, crescono, negativa, la concezione astratta e assoluta del diritto di proprietà che trionfò alcuni secoli dopo sotto la spinta della borghesia ...
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Maria Rosaria Maugeri
Abstract
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una profonda ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione del lavoro fra imprese. Non [...] del fornitore, ritardi di pagamento, interposizione, proprietà industriale, iter processuale e disciplina fiscale in e senza congruo corrispettivo, di diritti di privativa industriale o intellettuale (art. 6, co. 3).
Termini di pagamento
L’idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] italiano definiremo come costituzionalismo liberale quel movimento intellettuale e quei processi storici concreti che sfociano nella fase più radicale della Rivoluzione, ma libertà/proprietà, con l’égalité neutralizzata dall’antropologia del possesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] istituti-cardine della società civile: dalla famiglia alla proprietà, all’iniziativa economica privata – a intercettare l’ cautela. Ma ciò significa semplicemente che era un giurista-intellettuale particolarmente esoso. A lui, cioè, non bastava che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] le nuove figure insediate nelle corti, committenti e mecenati, intellettuali e uomini di Stato, e guardava anche a una rinnovata pensare, per es., alla differenziazione della categoria della proprietà da quella dei diritti su cosa altrui, connessa ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] di una cosa (che sia o meno funzionale al trasferimento della proprietà o di altro diritto reale), l’obbligazione di fare ha per oggetto proprio alle ipotesi di prestazione d’opera intellettuale, in considerazione della struttura stessa del rapporto ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] , è vittima degli abusi nell'applicazione della legge sulla proprietà e la successione ereditaria; nel romanzo I miserabili di della propria padronanza dell'inglese di fronte alla boria intellettuale del giudice Webster Thayer), Il caso di Sacco e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] però non poteva ridursi a semplice costruzione intellettuale. Per essere scientificamente valido, esso doveva fondarsi trasferire il possesso della cosa perché il ricevente ne acquisti la proprietà. Essa è un termine intermedio tra quella in dare e ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...