BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] padrone assoluto e la impose a tutta Londra intellettuale e mondana, che nell'ideale di bellezza propagato B., possono considerarsi, per rendimento di carattere e robustezza e proprietà di linguaggio, fra le più belle stampe della seconda metà ...
Leggi Tutto
FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] , la riparazione di un orologio inglese di Quare di proprietà di Giambattista Rezzonico, padre del futuro papa Clemente XIII, il marchese Lùigi Sale, interessante figura di "intellettuale cattolico vicentino inteso a conciliare le esigenze della ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] assumendo la fisionomia più moderna di un intellettuale cortigiano, secondo quel modello che proprio il compare in documenti del 1346-47, concernenti la vendita di proprietà dell'ospedale. Alla sua morte subentrò in questo incarico il figlio ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] propria cultura tecnica e la sua vicenda politico-intellettuale può ritenersi emblematica del ruolo che, nella pianura Padana, l'ingegneria idraulica svolse come elemento di raccordo fra proprietà terriera e governo del territorio, fra privato e ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] villa dei Falconer ("La Falconiera" presso Pistoia, oggi proprietà della vedova Boldini).
Nel 1871 lasciò nuovamente l'Italia ricordano molto da vicino De Nittis.
Più che nella Parigi intellettuale, il B. si inserì in quella mondana. Nel 1874 espose ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] la misurazione dell'altezza del monte Baldo.
L'evento intellettualmente più importante dell'ultimo scorcio della vita del G. che ciò che è stato tradizionalmente inteso come qualitas (proprietà dei corpi) sia sempre connesso a una quantitas (cioè ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] interessi filologici e storico-letterari, una inquieta spregiudicatezza intellettuale, una grinta di vivace polemista. Quest'ultima e calchi francesi in special modo), si modellasse con proprietà - guardando ad un sotteso e sempre valido modello ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] di Palazzolo, che poteva vantare cospicue proprietà terriere nel Mantovano, ma che non giocò mai un ruolo politico di primo piano. Il padre del G., personaggio di una certa levatura intellettuale, fu soldato e consigliere di Massimiliano Sforza ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] sulla controversia fra Priestley e Lavoisier sulla natura e sulle proprietà dei gas. Pubblicò, in periodici di L.V. e del suo ceto. Fu anche ben inserito nell'ambiente intellettuale della Lombardia teresiana, pur se non mancarono giudizi severi (P ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] della casa editrice.
Nel 1950 gli fu affidata dalla proprietà (in mano al Banco di Napoli) la direzione del voleva dare di sé, quella, cioè, di un uomo e un intellettuale che aveva ragionato sempre con la propria testa anche quando aveva aderito ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...