DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] era entrato in dimestichezza a Venezia, nonché di intellettuali di prestigio come Gasparo Gozzi.
Esorcizzato con gozzoviglie egli, a più riprese, donava libri italiani di sua proprietà alla New York Public Library. Successivamente, ancora, farà ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ) avverte che egli non emergeva "né per la sua statura intellettuale e morale, né per la sua posizione nella gerarchia ecclesiastica" Croce, curata dal B. sulla base di due codici di proprietà Guadagni; ivi, nella prefazione, il B., oltre a spiegare ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] periodo della maturazione e definitiva formazione della sua personalità intellettuale e politica, e un periodo anche di difficoltà e diritto dell'ingerenza dello Stato nelle corporazioni e nelle proprietà della Chiesa, Torino 1864, e con il discorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] riflette, da una parte, la consapevolezza orgogliosa dell’intellettuale nei confronti del vulgus rude et prophanum, spesso sapiente grazie alla sua consapevolezza scientifica delle proprietà occulte degli enti naturali; oppure da individui ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] delle classi e della diffusione della piccola proprietà, affermava di sognare una piena rivoluzione sociale, per cui i vari mestieri, le varie funzioni intellettuali ed artistiche si affratellino nelle risorgenti universitates, posseditrici ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] l’Hotel Raphael, a due passi da piazza Navona, proprietà dell’amico Spartaco Vannoni, uscito dal PCI ai tempi dell «questione morale», da tema dominante di alcuni gruppi di intellettuali e politici, divenne riferimento per una condanna prodotta da ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] F., che ottenne così, al tempo stesso, un impiego intellettuale con enormi mezzi a sua disposizione e un potente mecenate. atleti nelle terme di Caracalla e ne aveva reclamato la proprietà; il F., anche contro la posizione della Commissione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] ma profondamente incardinata nelle dinamiche di rapporto tra intellettuale e potere, in una Italia, quella tra nulla non è insomma spazio privato di corpo, ma fa parte delle proprietà di ogni corpo; non è una determinazione negativa (non-corpo), ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] , di radicale trasformazione, che sconvolgeva i vetusti assetti intellettuali e politici del suo tempo. Da quell’evento, proprio titolo, ma si dedicò all’amministrazione delle sue modeste proprietà, e da Bartolomea de’ Nelli. Niccolò ebbe due sorelle ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] non solo una educazione equilibrata e rigorosa, ma capacità intellettuali di prim'ordine e un amore peculiare per le discipline rurale, il rapporto fra le corti agricole di proprietà della dinastia, le fortificazioni ereditate dall'età precedente, ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...