DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] serie di gravose responsabilità nella conduzione di una vastissima proprietà terriera, che si estendeva, nella trasmissione secolare dei tre sezioni di lavoro (statistica, agraria e commerciale), animando una discussione tesa non solo al ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Giovanni Durazzo, trisavolo del D., denunciava nel suo testamento la proprietà di sei case, per un valore complessivo di 59.000 lire, modo di trarre anche altri vantaggi, sul piano commerciale e imprenditoriale: l'accordo aveva riaperto l' ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] del Maggior Consiglio, proseguendo l'attività commerciale proficuamente intrapresa dal padre: alla politica si d'oro, regg. 162, c. 72r; 163, c. 255rv; sulla proprietà immobiliare: Ibid., Corporazioni religiose. Scuola di S. Maria del Rosario, b. ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] cosa induce a pensare ch'egli si sia dedicato alla pratica commerciale, sull'esempio dei fratelli, tanto più che, quando il suo come il D. risultasse proprietario o, quantomeno, compartecipe nella proprietà di diverse navi, tra le quali una capace di ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] perché ha concesso libertà economiche e anche personali: proprietà privata, liberalizzazione dei costumi di vita, rivoluzione rivalutazione visto che la Cina con il suo forte attivo commerciale attira un flusso netto di capitali dal resto del mondo ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] - che nel 1899 lo nominò procuratore delle sue ingenti proprietà in Carinzia. Ne conseguirono le dimissioni e la rinuncia idea rivoluzionaria per i tempi che sollevò forti opposizioni nei ceti commerciali e tra i "padroni di casa": la costruzione di ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] ragione commerciale a Roma (ma possedeva anche un banco a Firenze e aveva costituito una compagnia commerciale con casa posta nel "popolo" di S. Broccolo e che avevano poderi e altre proprietà in Val di Sieve, nel popolo di S. Martino a Castello e nel ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] nucleo e il patrimonio familiare (la famiglia aveva infatti ampie proprietà a Venezia e a Treviso): a tale scopo venne luogo a procedere, lo esonerò dall'incarico.
Anche l'attività commerciale del D. non ebbe maggiore fortuna. Nel 1493, essendo ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] Empedocle. Il partito del F. riconobbe che come porto commerciale Catania aveva meriti e interessi di gran lunga maggiori. da Bologna, non ebbe figli e nominò erede della nuda proprietà dei suoi beni la locale Congregazione di Carità, con l'obbligo ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] alla manutenzione dei castelli e degli altri edifici di proprietà della Corona e completò con l'assegnazione dei feudi delle imposte indirette e per la promozione di una politica commerciale attiva da parte dello Stato, senza lasciarsi coinvolgere da ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...