CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] di questioni teologiche nel 1723 traducendo un'operetta antigiansenista del gesuita francese J. Brun (Le cento una proposizioni estratte dal libro delle Riflessioni morali sul Nuovo Testamento… considerate come contenenti il sistema di Giansenio e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano è un’esposizione di fede, in 40 proposizioni ritmiche, sulla Trinità e le due nature nell’unica persona del Cristo, attribuita ad Atanasio di Alessandria solo a partire dal ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] ) e successivamente da Gherardo da Cremona, la cui versione era piuttosto diffusa. Nel periodo seguente tutte e tre le proposizioni di quest'opera furono rielaborate più volte; sono noti oltre dieci rifacimenti. Un procedimento del tutto diverso per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] tuttavia per realizzare solo un compendio delle matematiche elementari. Nella stampa del 1908 esso raccoglieva oltre quattromila proposizioni scritte in simboli, con l’enunciato esplicito delle condizioni di validità e la loro dimostrazione. Vi erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] numero 5, il risultato rimanga ancora un numero quadrato. La trattazione di Fibonacci si apre con una serie di proposizioni e lemmi relativi ai numeri quadrati e alle terne pitagoriche, che preludono alla costruzione di una teoria dei numeri congrui ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] Ṯābit ibn Qurra, fanno uso fin dall'inizio di trasformazioni sia nell'enunciato sia nella dimostrazione di certe proposizioni; nei loro diversi lavori procedono per omotetie, per affinità ortogonali e per composizione delle due.
Nel secolo seguente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] ; ciò non porrà alcun inconveniente per la lettura di questo trattato e renderà quasi immediata la maggior parte delle proposizioni enunciate in tale fascicolo. La lettura del libro sulla teoria degli insiemi è indispensabile per i lettori desiderosi ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] sezione conica: diametro e lato retto per l'ellisse e l'iperbole, lato retto per la parabola.
Al-Qūhī procede allora con lo stabilire le seguenti proposizioni.
a) Se α=π/2 e β=π/2, il tiralinee non incontra il piano P e non traccia nulla.
b) Se α≠π/2 ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] decennio più tardi adopererà il medesimo segno per indicare sia l'inclusione tra classi sia l'implicazione tra proposizioni, in modo da sviluppare, contemporaneamente al calcolo delle classi, un vero e proprio 'calcolo degli enunciati'. In rapporto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] solo alcuni frammenti. Si tratta di una traduzione degli Elementi di Euclide, di cui restano, in un solo manoscritto (in cattivo stato), le proposizioni del primo libro comprese tra la 1 e la 23, e tra la 27 e la 40. La traduzione è anonima e non è ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...