La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Il primo, il Liber trium fratrum o Verba filiorum dei Banū Mūsā (850 ca.), conteneva, tra le altre cose, due proposizioni tratte dalla Misura del cerchio e alcune dal De sphaera et cylindro. Vi si trovava la dimostrazione della formula del triangolo ...
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inverso
invèrso [agg. e s.m. Dal lat. inversus, part. pass. di invertere "invertire"] [LSF] Di ente o fenomeno che è, completamente oppure per qualche verso, il contrario, il reciproco, l'opposto di [...] f è l'applicazione identica di A in sé stesso. ◆ [ANM] Funzione i.: → invertibile: Funzione invertibile. ◆ [FAF] Legge delle proposizioni i.: → proposizione. ◆ [ALG] Numero i., o intero (s.m.) di un numero dato: il reciproco di questo, cioè il numero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] (1912) Lewis critica l''implicazione materiale' dei Principia mathematica per la mancanza di connessione tra i significati delle proposizioni coinvolte, e alcuni anni dopo, in A survey of symbolic logic (1918), propone il concetto di implicazione ...
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VINOGRADOV, Ivan Metveevič
Matematico russo, nato a Miloljub, Velikie Luki, il 14 settembre 1891. Professore all'università di Perm (1918-20) e di Leningrado (dal 1920), è membro dell'Accademia delle [...] Goldbach" (1742), secondo la quale ogni numero intero abbastanza grande è somma di non piò di tre numeri primi (questa proposizione va oggi sotto il nome di Goldbach-Vinogradov). Una visione d'insieme delle sue ricerche si trova nella sua monografia ...
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disgiunzione
disgiunzióne [Der. del lat. disiunctio -onis "il disgiungere e l'effetto di esso", da disiungere (→ disgiunto)] [ALG] [FAF] (a) Uno dei connettivi enunciativi della logica matematica, la [...] '"o" incompatibile (p o q è vera se e solo se p e q non sono simultaneamente veri, ma possono anche essere falsi). (b) Proposizione che risulta verificata dagli elementi di un certo insieme ai quali compete l'uno o l'altro di due o più attributi; è ...
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unito
unito [agg. Der. del part. pass. unitus del lat. unire, da unus "uno"] [ALG] Elemento u.: in un'applicazione di un dato insieme in sé, elemento che abbia per corrispondente sé stesso; per es., [...] coincide con il suo omologo in una certa applicazione (per es., in un'omografia tra due spazi sovrapposti). ◆ [ALG] Teorema del punto u.: proposizione secondo la quale ogni applicazione continua di un simplesso in sé ammette almeno un punto unito. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] che in geometria euclidea e iperbolica la distanza fra due rette che formano un angolo aumenta sempre.
I teoremi successivi (proposizioni 22-32) sono i più importanti di tutta l’opera e classificano le proprietà di incidenza delle rette iperboliche ...
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tavola matematica T. (o tabella) di composizione (o di moltiplicazione, o di Cayley) di un gruppo Specchio, o quadro, che contiene i prodotti degli elementi del gruppo a due a due. Se il gruppo è finito, [...] è uno schema che illustra i valori di verità che quella formula assume in corrispondenza dei valori di verità delle proposizioni semplici che compaiono in F. musica T. armonica La superficie piana di legno che, negli strumenti musicali a corde, ha ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] così tedioso e intricato da provocare la nausea. Ma essi raggiungevano [i risultati] per mezzo di alcune semplici proposizioni, giudicando che niente scritto in uno stile differente fosse degno di essere pubblicato, e di conseguenza nascondevano l ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] terza, da una stessa parte, angoli interni la cui somma sia minore di un angolo piatto, prolungate da quella parte si incontrano (questa proposizione – il 5° postulato – equivale alla unicità della parallela per un punto dato a una retta data). Le ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...