La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] di un testo 'archimedeo' dedicato alla misura dell'area del cerchio in funzione del diametro e della circonferenza, ossia la prima proposizione de La misura del cerchio (Parigi, BN, hebr. 1026, ff. 69b-70b); la dimostrazione è condotta in maniera ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] (specchio).
Prop. 20: determinare la misura di una data profondità.
Prop. 21: determinare la misura di una data lunghezza.
Tali proposizioni furono riprese da al-Kindī nell'opera Fī taqwīm al-ḫaṭa' wa-'l-muškilāt allatī li-Uqlīdis fī 'l-Manāẓir ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di congruenze. Se un'equazione ammette soluzione negli interi allora la corrispondente congruenza ammette soluzione modulo qualunque m. La proposizione inversa, in generale, non vale; per esempio, la congruenza
[27] (x2-13)(x2-17)(x2-221)≡0 (modm ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] si ha 2⟨√5⟨3), la determinazione di questa radice è possibile soltanto per mezzo di rette e il ricorso a proposizioni euclidee: il suo "valore numerico" (῾adadiyya) resta ignoto agli uomini. Più avanti aggiunge: ciò che non ha un valore numerico è ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] . Si ottiene allora Fmn-m+1 che, per la formula precedente, è uguale a
Per dimostrare questa proposizione al-Fārisī opera in modo interamente combinatorio, per applicazioni successive del triangolo aritmetico, le cui 'celle' sono interpretate ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] ipotesi troppo generali, non si riuscirebbe nemmeno a stabilire se lo spettro sia vuoto o coincida con l'intero piano complesso. La proposizione più generale che si può formulare riguarda il caso in cui E è uno spazio di Banach (su ℂ) e U è continuo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] n=2 è k(2)=4. Waring non riuscì a verificare il suo teorema, e fu David Hilbert che, nel 1909, dimostrò la proposizione 3.
Wieferich (1909) e Kempner (1912) hanno dimostrato che k(3)=9, e soltanto recentemente, nel 1987, Balasubrama niam, Dress e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] amore, legge, spazzacamino, allora basterà che assuma tutti i miei assiomi come relazione fra questi enti perché le mie proposizioni, per esempio il teorema di Pitagora, valgano anche per essi. In altre parole: ogni teoria può sempre essere applicata ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] frequentista, θ è un numero certo (non aleatorio) sebbene non noto. L'interpretazione che si deve dare è quella di una proposizione che a lungo andare risulta vera nel (1−α1−α2) per cento dei casi.
Verifica delle ipotesi. L'impostazione classica e ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] pubblicato postumo, nel 1631, a Parigi, da Jean de Beaugrand (1595 ca.-1640). Queste notae costituiscono una raccolta di proposizioni dove sono dimostrate le formule basilari del calcolo letterale. La nuova algebra di Viète, apparsa a Tours nel 1593 ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...