AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] di cui fu oggetto costituiscono una pagina notevole della fortuna di Rousseau in Italia. A Napoli, per la "sediziosa proposizione" dell'origine popolare della sovranità (cfr. lettera dì B. Tanucci) venne sequestrata presso lo stampatore D. Campo una ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] ogni atto razionale e lo stessa "modum cognoscendi"; il verbo non è formalmente, ma solo materialmente termine della proposizione; e la prima intenzione obiettiva è formalmente ente di ragione e materialmente ente reale. Nella quarta quaestio "de ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] a ritenere, come riporta nel Récit, che i fenomeni barometrici non erano altro che un caso particolare di "una proposizione universale concernente l'equilibrio dei fluidi" (Oeuvres, ed. Mesnard, II, pp. 678-679).
Nel 1649 Pascal, dopo aver svolto ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] discorso, a sottolineare i meriti e la serietà dimostrati dal Morosini nell'espletamento degli incarichi da lui sostenuti. Le proposizioni del Sagredo e del C. ottennero un numero pari di voti e la decisione venne rinviata ai giorni seguenti ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Salvatore Magnavacca e Ludovico Tesauro dichiararono contraria al canone del concilio e contraria alla S. Scrittura una proposizione della predica del 20 gennaio riferita concordemente dai testimoni, e i giuristi Pietro Saladino e Pietro Agliata ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] che coglie sé stesso il "punto d'Archimede" sul quale fondare ogni certezza. Ego cogito, ergo sum: ecco una "proposizione necessariamente vera, ogni volta che la pronunzio o la concepisco nella mia mente". Essa è perfettamente evidente, e resiste ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] . Desargues, che egli ebbe modo di avvicinare. Usando lo stesso procedimento estensivo con il quale Desargues, partendo da una proposizione di Pappo, aveva ricavato il suo teorema sul quadrilatero iscritto in una conica, il sedicenne P. pervenne, nel ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] riformate in funzione di una religiosità molto semplificata nel campo dogmatico pur restando immune da qualsiasi proposizione di tipo ereticale e in funzione, altresì, di una concezione democratica e antiierocratica dell'organizzazione ecclesiastica ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] le risposte date ai precedenti interrogatori. Il F. non aspettava che quei testi per mettersi alacremente a caccia di qualche proposizione ereticale. Il 18 dic. 1701 sostenne in commissione la necessità di vietare il ritorno dei Codde in Olanda e dì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] L’osservazione empirica del movimento oscillatorio dei salari e dei profitti non consente di dare valore generale alla proposizione ricardiana.
In un terzo scritto del decennio successivo, Della ricchezza (1837), Cavour conclude la sua breve stagione ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...