terzo
tèrzo [agg. numerico ordinale Der. del lat. tertius, da tres "tre"] [LSF] Che in una serie numericamente ordinata viene dopo altri due. ◆ T. suono: (a) [ACS] lo stesso che suono di combinazione, [...] contrasto con teoremi precedentemente stabiliti; si conclude che A' è falsa, e che quindi è vera la sua contraria A, in quanto una proposizione, e in ciò consiste il principio del t. escluso, o è vera, o è falsa. Il principio del t. escluso è stato ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] generale, i p. politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione privatistica ...
Leggi Tutto
In matematica, in un’applicazione di un dato insieme E in sé, un elemento di E si dice u. quando nell’applicazione considerata esso ha come corrispondente sé stesso. Per es., trasformando una retta in [...] P della retta (a distanza finita) si trasforma in un punto P′ diverso da P.
Il teorema del punto u. è una proposizione, di uso frequente in vari rami della matematica, secondo la quale ogni applicazione continua di una retta in sé ammette almeno un ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] quale l’intero costrutto si configura), anche un soggetto, che può essere non specificato (e infatti non lo è, nella proposizione cui ci si riferisce) e che comunque non è necessariamente uguale al soggetto del verbo «avere» (la terza persona plurale ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] , è perciò una proprietà tale che tutti e soli gli enti che la possiedono verificano la proposizione in questione.
Per le c. iniziali e le c. ai limiti di un’equazione differenziale, e per le c. al contorno di equazioni alle derivate parziali ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a un conveniente numero di dimensioni). Indicando con i simboli x e y due vettori appartenenti all'insieme X, la proposizione simbolica
x ≿ y
significa che x è preferito o indifferente rispetto a y. Il problema del consumatore può essere riformulato ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] paesi. Seguendo la prassi prevalente adotteremo la prima definizione, anche se i risultati non cambierebbero usando la seconda.
La proposizione di base della teoria in esame è che la condizione perché si abbia scambio internazionale è l'esistenza di ...
Leggi Tutto
inverso
invèrso [agg. e s.m. Dal lat. inversus, part. pass. di invertere "invertire"] [LSF] Di ente o fenomeno che è, completamente oppure per qualche verso, il contrario, il reciproco, l'opposto di [...] f è l'applicazione identica di A in sé stesso. ◆ [ANM] Funzione i.: → invertibile: Funzione invertibile. ◆ [FAF] Legge delle proposizioni i.: → proposizione. ◆ [ALG] Numero i., o intero (s.m.) di un numero dato: il reciproco di questo, cioè il numero ...
Leggi Tutto
Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] (1936) al cosiddetto Entscheidungsproblem posto da D. Hilbert nel 1928: esiste una procedura meccanica capace di stabilire se una proposizione logica del primo ordine è sempre vera? Il l. calcolo è un formalismo in grado di descrivere in maniera ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] soltanto ciò che è dubbio, là dove si pone un dubbio c'è una questione. La questione è una proposizione soggetta a dubbio; di per sé la proposizione afferma il vero o il falso ("ogni uomo è animale"); se invece è posta in forma interrogativa ("pensi ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...