Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] permette di riconoscere un testo narrativo anche laddove vi sia mescolanza di sequenze di tipo diverso.
Un caso diverso di proposizione inclusa in (1) e non propriamente riferibile a un evento è poi dato dall’inserto in discorso diretto «Ho bisogno ...
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PERSONALI, PRONOMI
I pronomi personali sono pronomi che indicano chi o che cosa è coinvolto in una comunicazione linguistica, tralasciando di ripetere l’elemento grammaticale (soggetto o complemento) [...] / avervela cantata
giocarcela / avercela giocata
– più raramente, ➔participio passato, quando introduce una proposizione ➔subordinata
giocatomela
mangiatovelo
– ➔imperativo
cantamelo!
giocatela!
Nel caso degli imperativi con ➔troncamento di ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] familiare, e quando la chiarezza o la forza lo richiedono, l’oggetto ora si anticipa ora si ripete nella medesima proposizione, mediante le forme congiuntive dei pronomi»; 1881: 311) si deve probabilmente a Charles Bally, che ne fa cenno nel quadro ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] )-O(ggetto)-V(erbo) (costruzione a sinistra), che porrebbe anche in dubbio il reale status di strutture come la proposizione relativa. In quest'ambito godono di rinnovata notorietà anche le vecchie ipotesi che attribuivano all'indoeuropeo una fase ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] che il debitore deve pagare vada rivalutata sulla base degli aumenti di tali prezzi.
Linguistica
C. ritmica Conclusione ritmica di una proposizione o di un periodo fondata sulla sequenza di sillabe lunghe e brevi. La c., fissata nel 5° sec. a.C. da ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] introdurre il ➔ discorso diretto (Lepschy & Lepschy 2008: 12) e in altri testi è posto prima della proposizione relativa (Migliorini 19613: 385 e Mortara Garavelli 2003: 125). Nel Cinquecento le riflessioni sul sistema interpuntivo si collocano ...
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La comparazione esprime una relazione di confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità oppure tra due qualità in riferimento allo stesso termine. In campo linguistico, la comparazione (dal lat. [...] a cura di M. Dardano & G. Frenguelli, Roma, Aracne, pp. 351-371.
Pelo, Adriana (2009), La proposizione comparativa ‘di grado’ nell’italiano antico, in Sintassi storica e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione e giustapposizione ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] fondamentali: esporre e spiegare. Esso presuppone dunque la presenza di due componenti, che hanno almeno la forma di una proposizione: una porzione di testo da spiegare, che coincide di solito con la parte espositiva, e una porzione, necessariamente ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] a fini stilistici in particolari contesti: per es., l’uso del modo indicativo nelle proposizioni concessive, la ripetizione della congiunzione che dopo una proposizione incidentale («hai paura che se tu non li chiami per nome, che non vengano ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] questa parola mi strappò il cuore. Io camminava al suo fianco in un profondo silenzio», ivi: 20). Nella sintassi della proposizione, l’ordine degli elementi è per lo più regolare e privo di inversioni delle parti del discorso: a differenza di quanto ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...